Svizzera
Dal 2009 mai così tante donne in carcere
© CdT/ Chiara Zocchetti
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Daniele Coroneo
3 anni fa
Lo scorso 31 gennaio le detenute di sesso femminile erano il 6% del totale degli “ospiti” delle prigioni elvetiche

È dal 2009 che in Svizzera non ci sono così tante donne in carcere. Il dato emerge da un rivelamento dell’Ufficio federale di statistica (Ust) e si riferisce al 31 gennaio scorso. Nelle carceri svizzere le detenute sono 380, ovvero il 6% dei detenuti (erano il 6,2% nel 2009). “Quasi la metà di queste donne (48%) stava scontando una pena o eseguendo una misura e il 31% si trovava in carcerazione preventiva”, scrive nel comunicato l’Ust. In totale, il 31 gennaio erano incarcerate 6’310 persone, sei in meno rispetto allo stesso giorno del 2021. Il tasso di occupazione delle carceri svizzere era dell’86,0%. Fra le 1’872 persone in carcerazione preventiva, 472 erano svizzere e 1’400 straniere.

Otto suicidi nel 2021
Fra i dati che emergono dal rilevamento ci sono pure i decessi avvenuti dietro alle sbarre. Lo scorso anno hanno perso la vita 17 detenuti (erano 9 nel 2020 e 18 nel 2019). Di questi, otto hanno deciso di togliersi la vita (5 di loro erano in carcerazione preventiva).

Caccia al fuggitivo
Nelle carceri svizzere, nel 2021, non sono nemmeno mancati i detenuti che sono riusciti a evadere. Le statistiche non rivelano se, per fuggire, gli evasi si siano calati o meno dalla finestra con dei lenzuoli legati, ma si scopre che sono cinque le persone che sono riuscite a fuggire da una prigione rossocrociata. Ad avere successo (almeno lo scorso 31 dicembre) sono stati solo due fuggitivi: gli altri tre sono stati riacciuffati nel giro di una settimana dalla fuga. Molto più numerose sono invece state le fughe da strutture e sezioni carcerarie aperte, da posti di lavoro non sorvegliati, da uscite accompagnati e da congedi: nel 2021 sono state 112, a fine anno risultavano ancora in fuga 10 persone.

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