
L’associazione Curafutura - che riunisce CSS, Helsana, Sanitas e KPT - e la Federazione dei medici svizzeri (FMH) hanno consegnato ieri al Consiglio federale una nuova versione della struttura tariffaria per le prestazioni mediche ambulatoriali (Tardoc). Dopo l’approvazione, si aspettano che entri in vigore il 1° gennaio 2023.
La precedente versione del documento era stata respinta dal Governo la scorsa estate. I partner tariffali, con Swica, hanno pertanto apportato delle modifiche. Nel nuovo Tardoc la neutralità dei costi è prolungata, la tariffa è semplificata e la trasparenza è accresciuta, sostengono Curafutura ed FMH in una nota.
Secondo le due associazioni, il Tardoc dovrebbe essere introdotto al più presto, poiché tutte le prestazioni mediche ambulatoriali sono ancora fatturate secondo una tariffa obsoleta (Tarmed), ormai inadeguata. Sperano di ottenere una risposta dal Governo nel primo trimestre del 2022.
Per Curafutura ed FMH, solo il Tardoc offre una struttura tariffaria generale ambulatoriale che riflette le prestazioni mediche in modo completo. Non c’è un altro modo veloce per sostituire il Tarmed, dato che lo sviluppo delle tariffe forfettarie ambulatoriali non è ancora sufficientemente avanzato.
Per aumentare la trasparenza, i partner tariffari hanno fornito all’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) una documentazione completa sul Tardoc. Stanno inoltre sviluppando strumenti per automatizzare ulteriormente il controllo e l’elaborazione delle fatture.
Santésuisse e H+nei prossimi giorni
L’organizzazione ospedaliera H+ e santésuisse, l’altra associazione di assicuratori, non coinvolte in precedenza, hanno avuto la possibilità di partecipare alla revisione del Tardoc.
Esamineremo attentamente se la nuova versione porterà benefici a chi paga i premi, ha affermato santésuisse, interpellata da Keystone-ATS. È importante che i forfait ambulatoriali siano introdotti contemporaneamente ad altri possibili elementi di una tariffa per prestazione. Non possono infatti coprire tutte le prestazioni mediche ambulatoriali.
Come parte del pacchetto di contenimento dei costi, il Parlamento ha deciso che in futuro dovranno essere introdotte tariffe ambulatoriali forfettarie a livello nazionale, ricorda santésuisse, che assieme ad H+ sottoporrà la propria proposta di forfait al Consiglio federale per l’approvazione nei prossimi giorni.
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