
La diplomatica Nora Kronig Romero sarà la nuova direttrice della Croce Rossa Svizzera (CRS) dal prossimo 1° maggio. L'attuale numero uno della divisione Affari internazionali dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) succederà a Markus Mader, destituito a fine 2022 per divergenze di opinioni. Tra la fine del mandato della vicedirettrice Karolina Frischkopf a fine febbraio e il 1° maggio, la direzione della Sede della CRS sarà garantita internamente, fa sapere la Croce Rossa Svizzera in un comunicato odierno.
Chi è Nora Kronig Romero
Figlia di genitori svizzero-tedeschi e cresciuta a Ginevra, Nora Kronig Romero è una testimone diretta della diversità culturale della Svizzera. Dopo aver studiato economia a San Gallo e conseguito una formazione nella diplomazia, ha occupato diverse funzioni nell’Amministrazione federale sia in Svizzera che all’estero. Attualmente è vicedirettrice e membro della direzione dell'UFSP, dove dirige la divisione Affari internazionali. In questo ruolo è responsabile della cooperazione in ambito sanitario con i Paesi confinanti, l'UE e le organizzazioni internazionali, in particolare l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Durante la pandemia di coronavirus, in qualità di co-direttrice della task force per il vaccino contro il Covid-19, è stata responsabile dell’acquisizione e della distribuzione del vaccino su scala nazionale.
Il nuovo ruolo
Il Consiglio della Croce Rossa è convinto che, con la sua esperienza nella gestione di progetti complessi in un contesto federalistico e la sua competenza sul piano internazionale, Nora Kronig Romero disponga dei requisiti ideali per dirigere la CRS. Nel suo ruolo garantirà la direzione della Sede CRS, il coordinamento delle attività operative della CRS con quelle delle organizzazioni della Croce Rossa – vale a dire le 24 associazioni cantonali, le quattro organizzazioni di salvataggio e le due istituzioni – nonché la gestione delle relazioni e delle attività della CRS con partner e autorità a livello sia nazionale che internazionale.