Svizzera
Costruzioni, fatturato in lieve diminuzione nel primo trimestre
Immagine © CdT/Gabriele Putzu
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Keystone-ats
3 anni fa
Tra gennaio e marzo il settore ha generato un fatturato di 4,8 miliardi, in calo di circa il 3,4% rispetto all'anno precedente. Il dato va però letto considerando anche le distorsioni provocate dalla pandemia

Nei primi tre mesi dell'anno in Svizzera si è costruito leggermente meno su base annua. Il secondo trimestre mostra però già una tendenza al rialzo, dovuto soprattutto all'incremento dei prezzi, indica oggi la Società Svizzera Impresari Costruttori (Ssic).

Le cifre e l’andamento
Tra gennaio e marzo il settore ha generato un fatturato di 4,8 miliardi, in calo di circa il 3,4% rispetto all'anno precedente. I nuovi ordini sono diminuiti ancora di più, dell'11% rispetto al livello record dell'anno precedente (6,4 miliardi). Questi dati vanno però letti prestando attenzione alle distorsioni provocate dalla pandemia - calo e ripresa massiccia degli ordini accumulati - e sono in linea con quelli precedenti la crisi sanitaria, mette in guardia la Ssic.

Tasso di disoccupazione estremamente basso
Con 16,3 miliardi di franchi, i registri delle commesse sono pieni. Le aziende e il relativo personale lavorano a regime, prosegue la Ssic, rilevando che con il recente 3,5% di aprile, il tasso di disoccupazione non era così basso da diversi anni. Mancano lavoratori specializzati non soltanto per effetto dell'attuale congiuntura favorevole nel settore, ma anche per lo sviluppo demografico svantaggioso.

Materiali da costruzione più rari
L'indice delle costruzioni, che misura le previsioni di vendita ed è calcolato in collaborazione con Credit Suisse, è tornato a crescere nel secondo trimestre del 2022. Al netto degli effetti stagionali e di calendario, si prevede un aumento del fatturato di circa il 6,4% rispetto al trimestre precedente. È però probabile che una parte significativa di questo previsto aumento sia dovuta all'incremento dei prezzi piuttosto che all'aumento della produzione. Con la guerra in Ucraina e le chiusure in Cina, diversi materiali da costruzione sono diventati più rari e costosi.

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