Svizzera
Commissione Nazionale per riduzione tasso conversione al 6,4%
Redazione
17 anni fa

Come il Consiglio federale, anche la Commissione della sicurezza sociale del Consiglio nazionale è favorevole a una nuova riduzione al 6,4% del tasso di conversione del II pilastro, che determina l'entità della rendita annua. Desidera tuttavia prorogare di due anni il periodo transitorio. La commissione è entrata in materia sul progetto governativo con 14 voti contro 9, ha indicato oggi alla stampa il suo presidente Jürg Stahl (UDC/ZH). Con 18 voti contro 5 e al termine di discussioni "molto impegnative", la commissione ha invece deciso di estenere l'adattamento progressivo su cinque anni e non su tre. Dato che la revisione non entrerà probabilmente in vigore prima del 2010, con questo modello la riduzione sarà realizzata soltanto nel 2015. Sono state formulate anche altre proposte. La commissione ha così respinto, con con 13 voti a 9, l'idea di fissare la durata del periodo transitorio a 4 anni. Con 13 voti contro 10, essa non ha nemmeno voluto optare per un periodo di 6 anni. Il tasso di conversione, che determina le future rendite LPP, è attualmente del 7,1% per gli uomini e del 7,2% per le donne. Ciò significa che per un capitale di previdenza professionale di 100'000 franchi accumulato durante l'attività lavorativa, l'assicurato percepisce una rendita annua di 7100 franchi (uomini) e di 7200 (donne). ATS

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata