
Microsoft investe 400 milioni di dollari (326 milioni di franchi) in Svizzera negli ambiti cloud e intelligenza artificiale (IA). I centri esistenti nelle regioni di Ginevra e Zurigo, fra gli altri, verranno sviluppati in questo senso. L'azienda tecnologica vuole in questo modo rispondere alla crescente domanda di servizi cloud e IA, ha detto oggi ai media a Berna Brad Smith, presidente di Microsoft. L'espansione in territorio elvetico è stata annunciata in compagnia del consigliere federale Guy Parmelin e di Catrin Hinkel, CEO di Microsoft Svizzera. Secondo Smith, l'investimento permetterà anche di migliorare ulteriormente le cooperazioni in Svizzera, ad esempio con la rete nazionale del paro d'innovazione. Microsoft vuole anche sviluppare la collaborazione con le organizzazioni internazionali a Ginevra. "La maggior parte" dei milioni investiti serviranno a potenziale il centri di calcolo svizzeri, allestiti nel 2019, ha detto Smith all'agenzia Keystone-ATS. Per rendere l'IA accessibile al grande pubblico, l'azione vuole inoltre promuovere programmi di formazione continua, il cui obiettivo è raggiungere un milione di svizzeri entro la fine del 2027.
Espansione in tutta Europa
Gli investimenti in Svizzera sono parte di un'espansione in tutta Europa, annunciata da Microsoft in aprile. Smith ha spiegato che l'azienda aumenterà nei prossimi due anni del 40% la capacità dei suoi centri di calcolo nel vecchio continente. Oltre a questo, ha promesso di proteggere i dati europei, discorso che vale anche per la Svizzera. Con questa strategia l'azienda reagisce a una perdita di fiducia in Europa nei confronti delle grandi società tecnologiche statunitensi dall'insediamento di Donald Trump alla presidenza Usa. Diverse voci critiche in questo senso si sono levate anche dalla Confederazione.