Berna
Cittadino cinese condannato a 7,5 anni di reclusione per tratta di esseri
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Keystone-ats
8 ore fa
Il tribunale di prima istanza ha ritenuto provato che tra il 2018 e il 2021 l'imputato abbia attirato nella Confederazione lavoratrici migranti cinesi in condizioni economiche e sociali difficili con false promesse di lavoro come massaggiatrici. Una volta in Svizzera le donne hanno dovuto fin da subito soddisfare clienti con pratiche sessuali in parte rischiose.

Il Tribunale regionale di Berna-Mittelland oggi ha condannato un cittadino cinese a una pena detentiva di sette anni e mezzo per tratta di esseri umani e promovimento della prostituzione. Contro l'oggi 39enne la corte ha pure pronunciato l'espulsione dalla Svizzera per tredici anni. Il tribunale di prima istanza ha ritenuto provato che tra il 2018 e il 2021 l'imputato abbia attirato nella Confederazione lavoratrici migranti cinesi in condizioni economiche e sociali difficili con false promesse di lavoro come massaggiatrici. Una volta in Svizzera le donne hanno dovuto fin da subito soddisfare clienti con pratiche sessuali in parte rischiose. L'imputato in tribunale ha sostenuto di aver accompagnato le donne solo fino agli appartamenti affittati per l'attività commerciale. Lì avrebbero potuto decidere a quali condizioni offrire i propri servizi. Il tribunale non gli ha creduto. Ha ritenuto provati i fatti relativi a dieci casi, in cui ha talora operato con un'altra persona, e a oltre 60 tentativi.