
Nel 2024 gli svizzeri hanno pagato in media 190 franchi di spese amministrative per l'assicurazione di base obbligatoria (circa 16 franchi al mese), ma le differenze tra le casse malati sono enormi: a seconda della società gli oneri variano tra 95 e 513 franchi. È quanto emerge da un'analisi condotta dal servizio di confronti Moneyland.ch sulla base dei dati ufficiali dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
I più efficienti
Tra gli assicuratori più efficienti figurano le piccole casse malati come la Luzerner Hinterland (95 franchi a persona), la Sumiswalder Krankenkasse (102 franchi) e la Sodalis (125 franchi). All'altra estremità della classifica si trova però anche una realtà ridotta, la Birchmeier (513 franchi), seconda cassa più piccola della Svizzera. Anche uno sguardo ai maggiori operatori del settore rivela comunque grandi differenze. La cassa più efficiente è CSS, con 154 franchi a persona, mentre Assura registra 262 franchi: fra questi si inseriscono Helsana (178), KPT (183), Swica (200), Sanitas (207) e Visana (212).
1,7 miliardi nel 2024
Complessivamente nel 2024 i costi amministrativi dell'assicurazione di base sono ammontati a 1,7 miliardi di franchi, pari al 4,5% dei premi. "Il fattore determinante per gli elevati premi dell'assicurazione malattia sono le prestazioni mediche, che rappresentano circa il 95% dei costi", afferma Felix Oeschger, esperto di Moneyland.ch, citato in un comunicato. Degli 1,7 miliardi spesi dalle casse la maggior parte (1,2 miliardi) era destinata a salari, prestazioni sociali e altri costi del personale; per la voce "altri costi operativi" sono stati impiegati 368 milioni; importi nettamente inferiori sono quelli relativi alle spese pubblicitarie (73 milioni), alle provvigioni per gli intermediari (50 milioni) e agli ammortamenti (30 milioni).