Svizzera
Blatten non è classificata come area a rischio
© Canton Vallese
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Keystone-ats
6 ore fa
Secondo gli esperti, la frana caduta dalla montagna è un evento inaspettato e il villaggio non figurava nelle mappe di pericolosità del Canton Vallese.

Il villaggio di Blatten, distrutto la settimana scorsa da una devastante frana, non è classificato come area a rischio nell'attuale carta dei pericoli naturali del Canton Vallese. Secondo gli esperti ciò è dovuto al fatto che si è trattato di un evento inaspettato, mai accaduto prima in Svizzera.

Le mappe di pericolosità

Le mappe di pericolosità tengono conto di eventi con una probabilità di accadimento fino a 300 anni, ha spiegato il geologo e mineralogista bernese Hans-Rudolf Keusen all'agenzia di stampa Keystone-ATS. Ciò significa che è ipotizzabile che un evento pericoloso possa verificarsi con una probabilità di una volta ogni 300 anni.

Il caso di Blatten

Nel caso della frana di Blatten si deve presumere che un simile evento sia molto più raro, cioè che si verifichi in media meno di una volta ogni 300 anni. Non si tratta quindi di un errore o di una valutazione errata, afferma Keusen. Questi rischi rari sono spesso dichiarati come rischio residuo nelle mappe di pericolosità. Le autorità devono gestire tale rischio residuo.

Zone rosse e zone blu

Secondo Keusen molti insediamenti in Svizzera si trovano nella zona rossa delle carte dei pericoli naturali. Ciò non significa che essi debbano essere demoliti o abbandonati. Ma gli ampliamenti, ad esempio, sono più difficili o impossibili. Nelle zone blu, invece, la costruzione è consentita a determinate condizioni, spiega ancora l'esperto. Inoltre, in questi insediamenti esposti devono essere predisposte, ove possibile, misure di protezione.