Svizzera
Berna invasa dalle cornacchie
Berna invasa dalle cornacchie
Berna invasa dalle cornacchie
Redazione
7 anni fa
La città ha un vero e proprio problema con i volatili. Ora c'è chi impugna la pistola

La città di Berna ha un problema con i corvi. Nonostante numerosi provvedimenti da parte delle autorità cittadine, la popolazione dei volatili neri continua a crescere ogni anno (i primi corvi sono stati registrati nel 1988). Si stima che una cornacchia su 7 nidifica proprio nella capitale svizzera.

Il problema è in particol modo legato al rumore gracchiante che generano, facendo perdere il sonno alla popolazione, nonché il livello di sporcizia che creano, con importanti costi di pulizia.

La città ha già provato ad allontanre i corvi, installando gufi (il nemico naturale dei corvi) di plastica sugli alberi per spaventare i volatili, abbattendo alberi oppure aprendo la caccia al di fuori della città, dove i corvi cercano cibo. Tentativi che non sono andati a buon fine.

Ora c'è chi opta per metodi anche più drastici. Allo zoo cittadino, dove il problema è particolarmente sentito, i collaboratori impugnano la pistola per spaventare i volatili, utilizzando la carcassa dell'animale morto per allontanare gli altri corvi. "In alcuni casi non ci rimane altro che sparare" racconta un collaboratore al 20 Minuten. Un metodo per proteggere gli stessi animali nello zoo. I corvi osservano e attaccano infatti i nidi di anatre e fenicotteri, rubando le loro uova.  

Ma il metodo viene contestato dalle associazioni animaliste. Se da una parte è legittimo proteggere i propri animali, dall'altro l'uso di mostrare uccelli morti non ha un effetto deterrente, secondo le associazioni.  

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