
Il Museo di storia, nella città federale, ha allestito un'esposizione speciale dedicata a Carlo di Borgogna, detto il Temerario (1433-1477), e alla sua corte. Per l'occasione sono state raccolte opere provenienti dai 40 collezioni nazionali e internazionali, che dovrebbero dare una panoramica di qual era la vita nel reame di Borgogna nel XV secolo, al tempo di un sovrano ritenuto eccezionale, coraggioso, istruito, intelligente, appassionato di musica e tornei, ma anche violento e impulsivo. Fu vittima della propria ambizione e nel 1476 venne battuto dai Confederati nelle epiche battaglie di Grandson e Morat.Da domani e fino al 24 agosto sono visibili tappezzerie, arazzi, dipinti, abiti riccamente decorati, armature, il Libro delle preghiere di Carlo, gioielli, medaglie e vasellame di pregiata fattura, come ha rilevato oggi il direttore del Museo bernese Peter Jetzler persentando ai media l'eccezionale esposizione.Tra i pezzi di maggior pregio, da citare una statuetta votiva raffigurante Carlo il Temerario con San Giorgio, in argento e smalto, appartenente al tesoro della cattedrale di Liegi. Vi è poi un ritratto di Margherita di York, sorella del re di Inghilterra e terza moglie di Carlo: un'opera fiamminga che mostra tutta la ricchezza della corte. Il libro personale delle preghiere di Carlo proviene dal Museo Paul Getty di Los Angeles e viene esposto per la prima volta dopo 500 anni.L'esposizione gode dell'alto pronato dei reali del Belgio - Alberto II e la regina Paola -, del presidente della Confederazione Pascal Couchepin e del Sovrano Ordine del Toson d'Oro, rappresentato da Sua altezza imperiale, arciduca Carlo d'Austria, nipote dell'ultimo imperatore d'Austria. Si tratta di uno degli ordini cavallereschi più antichi ed illustri. Fu infatti fondato dal Duca di Borgogna Filippo il Buono il 10 gennaio 1429 per celebrare le proprie nozze con Isabella di Portogallo, e comprendeva in origine 30 cavalieri (50 a partire dal 1516).Dopo Berna l'esposizione andrà a Bruges, in Belgio, dal 27 marzo al 21 luglio 2009.ATS
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