
Il tribunale distrettuale di Dielsdorf (ZH) ha assolto due agenti penitenziari dall'accusa di abuso di autorità e lesioni. Erano accusati di aver picchiato l'allora detenuto Brian Keller - noto con lo pseudonimo di "Carlos" - nell'aprile 2019. Il giudice ha giustificato l'assoluzione principalmente sulla base della registrazione video dell'incidente. Le accuse mosse dall'ufficio del pubblico ministero non possono essere confermate sulla base delle immagini e delle dichiarazioni delle persone coinvolte.
L'episodio
L'incidente è avvenuto il 9 aprile 2019, quando sei agenti penitenziari in tenuta protettiva del carcere di Pöschwies hanno cercato di far uscire Keller dalla sua cella per una passeggiata in cortile. Dopo che il prigioniero ha sputato in direzione di una delle guardie, la situazione è degenerata ed è stato immobilizzato a terra dal personale del carcere. I due accusati lo avrebbero colpito inutilmente quando era già steso a terra.
Un caso che va avanti da anni
Il caso ha impegnato la magistratura e l'opinione pubblica per anni. Nel dicembre 2020, il programma "Rundschau" della radiotelevisione svizzerotedesca SRF ha trasmesso le immagini delle telecamere di sorveglianza che mostrano come la situazione a Pöschwies sia degenerata e Keller sia stato placato a terra. La procura competente inizialmente voleva interrompere il procedimento contro i due agenti penitenziari, ma ha dovuto comunque sporgere denuncia su richiesta del Tribunale federale.