Grigioni
Artioli dietro al rilancio del San Bernardino
© CdT/ Chiara Zocchetti
© CdT/ Chiara Zocchetti
Redazione
2 anni fa
Attraverso una ditta facente capo al Family Office della famiglia Artioli è stato sottoscritto il diritto di compera dell’intero pacchetto azionario della SBIT SA, la società proprietaria della stazione sciistica. Municipio e Patriziato: “Siamo favorevoli ad un’iniziativa che possa far crescere San Bernardino”.

Acquistare gli impianti di risalita di Confin, sul San Bernardino, ammodernarli e ampliarli per ridare vita alla località turistica grigionese. Dietro a tutto questo la famiglia Artioli. È quanto si apprende dal comunicato stampa di San Bernardino Swiss Alps SA, nel quale viene spiegato come la costituzione dell'azienda sia il primo passo verso il rilancio della località grigionese. Nelle prossime settimana è prevista la presentazione del Masterplan del progetto.

Sottoscritti i diritti di compera

Avium SA, ditta controllata da San Bernardino Swiss Alps SA, la quale -a sua volta- fa capo al Family Office della famiglia Artioli”, ha sottoscritto il diritto di compera sull’intero pacchetto azionario della San Bernardino SA Impianti Turistici, ovvero l’attuale proprietaria degli impianti di risalita di Confin. Lo comunica la stessa San Bernardino Swiss Alps SA in un comunicato stampa. “La valorizzazione di un’area dal grande potenziale come San Bernardino, non può che passare dalla riapertura e dall’ammodernamento dei suoi impianti di risalita, sia per quanto riguarda il turismo invernale sia per quello estivo”, si legge nella nota.

La reazione di Municipio e Patriziato

“Siamo favorevoli ad un’iniziativa che possa far crescere San Bernardino e siamo disponibili a poterci confrontare con una realtà seria che si è dimostrata attenta a temi per noi molto importanti”, ha detto Christian De Tann, sindaco di Mesocco.

I tag di questo articolo