
A un anno dalle gravissime ondate di maltempo che hanno invaso la Svizzera l'estate scorsa, la Catena della Solidarietà ha dichiarato di avere investito oltre la metà dei fondi raccolti in aiuti. Il resto sarà destinato tra l'altro al ripristino delle infrastrutture o a progetti in favore della popolazione. A seguito degli ingenti danni causati dalle alluvioni in Valle Maggia, Mesolcina, come pure nel Vallese e a Brienz (BE), sono state fatte 47'000 donazioni per un importo complessivo di 13,2 milioni di franchi - ha reso noto oggi la Catena della Solidarietà - di cui 6 milioni sono già stati impiegati per sostenere centinaia di famiglie, associazioni e piccole imprese. Inoltre, sono stati finanziati progetti di utilità pubblica nei comuni colpiti dalle intemperie.
Ancora 7 milioni
Sono dunque ancora disponibili quasi 7 milioni di franchi per ulteriori aiuti individuali a favore di famiglie, imprese e associazioni nonché per il ripristino delle infrastrutture o per sussidiare progetti sociali.