Svizzera
Abbattimento preventivo del lupo: un primo sì
Immagine Shutterstock
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Keystone-ats
3 anni fa
La Commissione dell’ambiente del Consiglio degli Stati chiede di autorizzare l’abbattimento preventivo per contrastare l’aumento della popolazione di lupi

Abbattere il lupo preventivamente per regolarne la popolazione, come avviene già oggi per lo stambecco? Potrebbe essere presto realtà. La Commissione dell’ambiente del Consiglio degli Stati ha approvato un progetto in tal senso per 9 voti contro 2. Il progetto si rifà a un’iniziativa della stessa commissione frutto di numerosi interventi parlamentari inoltrati dopo il “no” popolare del 2020 alla revisione parziale della legge sulla caccia, precisa una nota odierna dei servizi parlamentari. In un nuovo articolo, la commissione ha elaborato la base legale per interventi più decisi.

Serve l’ok dell’Ufficio federale dell’ambiente
La commissione non modifica la competenza per la regolazione degli effettivi, per la quale anche in futuro occorrerà l’approvazione dell’Ufficio federale dell’ambiente La regolazione proattiva figurava già al primo posto nella revisione precedente fallita ed era nella sua sostanza incontestata.

Lupi raddoppiati in tre anni
Per contrastare il rapido aumento dei lupi in Svizzera (raddoppio dell’effettivo nell’arco di tre anni), la commissione fa notare che occorre ripristinare senza indugio la necessaria capacità d’intervento. Essa sottolinea questa necessità e amplia anche il margine di manovra per quanto riguarda l’eliminazione di singoli capi: d’ora in poi potranno essere uccisi i lupi che hanno perso la loro naturale timidezza, si spingono ripetutamente negli insediamenti e costituiscono in tal modo un pericolo. Infine, nel progetto la commissione riprende una richiesta dei Cantoni secondo la quale i danni alle infrastrutture causati dai castori vanno risarciti.

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