
Per decenni il settore bancario è stato sinonimo di condizioni di lavoro da sogno. Ma quel periodo sembra ormai tramontato. Certo, i livelli più alti – come i consulenti alla clientela o i profili altamente specializzati – continuano a essere ben pagati. Tuttavia, per i direttori di banca, gli stipendi sono sempre più sotto pressione.
Credit Suisse pagava bene i propri dipendenti
I direttori occupano una posizione intermedia nella gerarchia bancaria svizzera. Sotto di loro si trovano gli "associate", i "vice president" e "i senior vice president", mentre sopra ci sono gli "executive director", i "managing director" e i membri della direzione generale. Secondo quanto riferito dal Blick, un direttore di Credit Suisse guadagnava circa 200’000 franchi all’anno. Nell’ambiente bancario era un segreto di Pulcinella: l’ormai scomparso istituto pagava molto bene i propri dipendenti – meglio di UBS, Raiffeisen, delle banche private e di quelle cantonali.
Salari che appartengono al passato
A quasi tre anni dal crollo di Credit Suisse, la pressione salariale è aumentata. Il Blick ha parlato con diversi ex collaboratori della banca che oggi lavorano in altri istituti – come UBS o banche private – oppure sono ancora alla ricerca di un impiego. Gli stipendi generosi che Credit Suisse poteva offrire ai suoi direttori sono ormai un ricordo. Negli altri istituti, la fascia salariale per ruoli simili varia oggi tra 150’000 e 170’000 franchi, con una tendenza al ribasso. Alla banca privata Julius Bär, si parla addirittura di cifre comprese tra 130’000 e 140’000 franchi. Dati che però non sono stati confermati: la portavoce dell’istituto ha preferito non commentare.
Nel settore pubblico si guadagna sempre di più
Mentre nel mondo bancario i salari subiscono tagli, quelli del settore pubblico continuano a salire. L’anno scorso è stato superato un nuovo record: i dipendenti federali guadagnano in media oltre 130’000 franchi l’anno. Dal 2020 gli stipendi sono cresciuti del 5%. Il divario tra pubblico e privato si sta allargando. Secondo uno studio dell’Università di Lucerna del 2023, la differenza salariale è dell’11,6% a favore del settore pubblico.
Gli stipendi degli insegnanti
Chi vuole vedere crescere il proprio reddito farebbe quindi bene a guardare verso lo Stato. Basta osservare gli stipendi degli insegnanti della scuola dell’obbligo nel canton Zurigo: sempre secondo il Blick, un docente della scuola primaria o dell’infanzia parte da 98’915 franchi, dopo dieci anni supera i 130’000 e può arrivare fino a 158’841 franchi. Nella scuola secondaria, il salario massimo raggiunge addirittura 181’898 franchi l’anno.
