Svizzera
A marzo sono aumentate le richieste d’asilo
Immagine CdT/Zocchetti
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Ginevra Benzi
3 anni fa
Le domande d’asilo presentate il mese scorso hanno superato di 9 unità quelle di febbraio. Rispetto a marzo 2021, queste sono aumentate di 372

Il mese di marzo 2022 ha visto un incremento delle richieste d’asilo pari allo 0,7% rispetto a febbraio. Lo riferisce la Segreteria di Stato della migrazione. Le domande sono infatti state 1'313, 9 in più rispetto al mese precedente. Facendo un paragone con l’anno scorso, queste sono aumentate di 372 unità; le principali nazioni di provenienza sono l’Afghanistan e la Turchia. Inoltre, sempre lo scorso mese, è stato concesso uno statuto S a 15'100 profughi dall’Ucraina.

Qualche dato
A marzo le richieste d’asilo provenivano principalmente da Afghanistan (314 domande, +44 rispetto a febbraio), Turchia (191 domande, -32), Eritrea (170 domande, +20), Siria (85 domande, -22) e Algeria (80 domande, -28).

Le domande presentate
869 delle 1313 domande d’asilo presentate a marzo erano primarie (a febbraio erano 843). Le persone che presentano una domanda d’asilo primaria lo fanno a prescindere da altre persone che hanno già chiesto protezione. A marzo di quest’anno, le domande primarie sono state presentate principalmente da cittadini proveniente dall’Afghanistan (287), la Turchia (95), l’Algeria (80), ma anche Georgia (43) e Marocco (31). Contrariamente, una domanda secondaria interviene solo a seguito di una domanda d’asilo già registrata (ad esempio in caso di una nascita, di un ricongiungimento familiare o di una domanda d’asilo multipla).

SEM
Durante il mese di marzo, sono state liquidate in prima istanza 1'392 domande d’asilo, 417 delle quali con una decisione di non entrata nel merito (in 312 casi in virtù dell’Accordo di Dublino), 393 invece con la concessione dell’asilo, mentre 309 con l’ammissione provvisoria. Il numero di casi in giacenza si attesta ora a 4'439. Sempre il mese scorso, 301 persone hanno lasciato la Confederazione sotto il controllo delle autorità o sono state rimpatriate (o trasferite) in uno Stato terzo. La Svizzera ha infatti chiesto ad altri Stati dell’Accordo di Dublino di prendersi carico di 387 richiedenti d’asilo, mentre ha ricevuto a sua volta 393 domande; 122 persone sono poi state trasferite su suolo elvetico.

Programma di reinserimento
Per il biennio 2022-2023, il Consiglio federale ha deciso di accogliere massimo 1'600 rifugiati bisognosi di particolare protezione e che si trovano in una situazione temporanea nei Paesi di prima accoglienza. Durante quei due anni, è inoltre previsto un contingente di 220 rifugiati che non era stato possibile accogliere a causa della pandemia.

Ucraina e statuto di protezione S
Lo scorso 12 marzo, il Consiglio federale ha deciso di attivare per la prima volta lo statuto di protezione S in vista dell’accoglienza di persone bisognose di protezione in fuga dall’Ucraina. Fino a fine marzo si sono registrate 22'383 persone presso i centri federali d’asilo in vista di chiedere lo statuto S, concesso nel medesimo lasso di tempo a 15'100 persone, ma negato in 18 casi a causa dei criteri non soddisfacenti.

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