
Con l'inizio del nuovo anno scolastico, i cellulari saranno completamente vietati nelle scuole medie di Ginevra: questa misura mira a preservare la qualità dell'apprendimento, la salute mentale degli alunni e incoraggiare l'interazione sociale. I cellulari erano già vietati alle scuole elementari e parzialmente alle medie, ha ricordato ieri in un comunicato il Dipartimento dell'Istruzione Pubblica (DIP), aggiungendo che le regole e le sanzioni variano da scuola a scuola, durante la pausa pranzo o prima delle lezioni. Il DIP ha quindi deciso di fare un ulteriore passo avanti e di imporre un divieto totale, rafforzando e armonizzando al contempo le sanzioni per garantire la parità di trattamento. Le sanzioni vanno dalla confisca del telefono all'esclusione da scuola per mezza giornata.
Alcune eccezioni
Gli strumenti digitali personali non saranno più autorizzati per le attività in classe. Potrà essere fatta un'eccezione per uscite pedagogiche specifiche. L'obiettivo non è quello di stigmatizzare, ma di proteggere i giovani, informare le famiglie e rendere tutti consapevoli delle proprie responsabilità in materia di digitale, sottolinea il DIP. Per la consigliera di Stato Anne Hiltpold, responsabile del DIP, la scuola ha il dovere di rispondere alle crescenti preoccupazioni di genitori e professionisti sugli effetti nocivi della sovraesposizione agli schermi, come l'abbandono scolastico e il cyber-bullismo. La Conferenza intercantonale dell'istruzione pubblica della Svizzera romanda e del Ticino (CIIP) ha preso recentemente una posizione comune volta a regolamentare l'uso degli smartphone nelle scuole: questi dispositivi devono essere spenti e consegnati durante le lezioni e gli intervalli.