Un'altra sconfitta per il Lugano, la quarta in altrettante partite. In doppio vantaggio a 9’ dalla terza sirena, i bianconeri si sono fatti raggiungere e battere all’overtime dal Bienne.

 Al 1’45’’ Sanford mette in mezzo per Cormier, che manca però l’impatto con il disco. Dall’altra parte Schlegel blocca con sicurezza un tentativo di Kneubuehler. All’8’54’’ Andersson colpisce il palo alla sinistra di Schlegel. Poi, al 9’43’’, Jesper Peltonen tira centralmente da ottima posizione. Al 14’06’’ Sylvegaard impegna Schlegel a un difficile intervento. Al 14’59’’ va fuori Hultström, ma pochi secondi più tardi esce anche Carrick. Al 16’38’’ esce anche Fazzini: in tre contro cinque il Lugano si difende benissimo.

Al 20’51’’ Perlini riceve 5’ e una penalità di partita per una ginocchiata in fase offensiva: il Lugano non corre di fatto nessun rischio importante nella lunga fase di inferiorità numerica. Davanti poi, però, i bianconeri faticano a rendersi pericolosi dalle parti di Säteri. Ed è il Bienne ad andare vicinissimo al gol del vantaggio - con Haas - al 34’30’’: Schlegel si salva miracolosamente. Al 36’47’’ però il Lugano va in gol: passaggio di Sgarbossa e tiro imparabile di Aebischer. Il Bienne reagisce, ma il risultato parziale del periodo non cambia.  

Il Bienne prova subito ad aumentare il ritmo. Al 45’40’’ il Lugano va vicinissimo al raddoppio grazie ad un assolo di Sanford: Säteri dice di no. Al 47’20’’ esce per 2’ Sablatnig: il Lugano trova il 2-0 al 48’31’’ con una deviazione di Sanford. Al 49’20’’ va fuori Morini:ancora una volta il box bianconero regge bene. Al 51’47’’, in contropiede, il Bienne accorcia con Cajka. E al 55’04’’ arriva anche il parteggio di Sylvegaard. Si va clamorosamente allora al supplementare: lo decide Rajala con la complicità di Schlegel al 60’59’’.