Hockey
Una Svizzera chirurgica s’impone 3-0 sugli Stati Uniti
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
Samuele Quadri
2 giorni fa
La Nazionale rossocrociata supera 3-0 la rappresentativa statunitense e balza in testa alla classifica del girone B dei Mondiali di hockey.

Stati Uniti – Svizzera 0-3 (0-2/0-0/0-1): 12’46 Riat (Sv), 15’59 Siegenthaler (Sv), 51'51 Kukan (Sv)

Nella terza partita del Mondiale di hockey in Svezia e Danimarca, la Svizzera riesce ad ottenere il secondo successo. La compagine guidata da Patrick Fischer rifila un secco 3-0 agli Stati Uniti scavalcandoli in classifica. I rossocrociati si portano momentaneamente in testa al girone B.

Primo tempo

La Nazionale rossocrociata parte forte e nei primi frangenti del match mette sotto pressione la retroguardia statunitense. Col passare dei minuti la nazionale a stelle e strisce prende coraggio e la sfida risulta più equilibrata: le occasioni, però, tardano ad arrivare. All’11’ la Svizzera sfiora la rete del vantaggio con Fiala che scalfisce il palo alla sinistra di Daccord. Un minuto più tardi i rossocrociati sbloccano la partita con Riat che riesce a superare con un cucchiaio calcistico l’estremo difensore statunitense da distanza ravvicinata: 1-0. Al 16’ la ‘Nati’ trova la via del raddoppio grazie a Siegenthaler che dalla linea blu trova il varco giusto: 2-0. Sul finale di periodo gli Stati Uniti hanno la prima opportunità della partita in superiorità numerica.

Secondo tempo

Al 3’ del periodo centrale Jäger sfiora la terza rete dopo un assolo di Bertschy, ma il palo nega il gol all’attaccante del Losanna. La Svizzera gestisce con facilità il doppio vantaggio correndo pochi rischi e andando vicina in più di un’occasione alla terza segnatura.

Terzo tempo

Gli Stati Uniti cercano di rientrare in partita, ma la Svizzera controlla in maniera ordinata. Al 5’ Fiala colpisce un altro palo a Daccord battuto: il risultato non varia. Al 12' i rossocrociati si portano sul 3-0 grazie a Kukan che sfrutta un suggerimento di Malgin e dalla distanza insacca il gol in virtù anche di una deviazione statunitense.