Sabato scorso.Era il 91. minuto di Team Ticino-Sion, partita della categoria Under 16.Si gioca a Losone. Il risultato è di uno a uno.Un giocatore del Team Ticino rifila una testata a un avversario e viene espulso.Gli animi si scaldano e l’arbitro, un 28.enne del Liechtenstein, decreta la fine della partita e rientra faticosamente negli spogliatoi. Tra gli insulti dei genitori, qualcuno gli getta addirittura addosso dell’acqua e le reclamazioni dello staff tecnico del Team Ticino.L’allenatore, già espulso durante la partita, entra nello spogliatoio del direttore di gara e lo aggredisce verbalmente. Questa, almeno, è la versione dell’arbitro: “A fine partita l’allenatore del Team Ticino è entrato nel mio spogliatoio e mi ha consigliato di non calcare la mano quando avrei fatto il rapporto della partita. Altrimenti… Sa dove abito e mi avrebbe ammazzato. Ammetto di aver preso paura e ancora adesso sono un po’ sotto choc. Fortunatamente alla fine ho potuto lasciare il campo senza grossi problema. Arbitro da sei anni ma una cosa del genere non mi era mai capitata”.Fin qui le dichiarazioni dell’arbitro di Balzers.Dal Team Ticino per ora nessuna reazione ufficiale. Si attendono le decisioni da parte della Federazione per poi vedere il da farsi.Pare che l’arbitro, sentitosi poco sicuro durante la partita, aveva già chiesto l’intervento della polizia. Alla fine però, anche grazie alla collaborazione di un dirigente dello stesso Team Ticino, l’arbitro ha potuto lasciare il campo senza particolari problemi. L.S.

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