Super e Challenge League verso la ripresa della stagione

Sport

4 anni fa

Venerdì i responsabili dei 20 club dei due massimi tornei elvetici voteranno la proposta della SFL di ripartire il 27 giugno

Venerdì 29 maggio, dopo la lunghissima attesa dettata dal Coronavirus, i portavoce dei 20 club di Super e Challenge League si riuniranno in videoconferenza con i vertici della Swiss Football League per decidere se portare a termine i rispettivi tornei, interrotti il 23 febbraio scorso, dopo la disputa della 23ma giornata.

E come riportato oggi dal Blick, le possibilità per la ripresa della stagione bruscamente interrotta sono molto concrete. Dei 20 club che dovranno esprimersi si sa già che per quanto attiene la Super League Young Boys, Basilea, Servette e Zurigo voteranno sì, mentre l’attuale capolista San Gallo ed il Lucerna sembrerebbero anch’essi favorevoli.

Lugano e Sion unici club sfavorevoli alla ripresa del presente campionato - In Challenge League è quasi plebiscito

Unici, sicuri contrari sarebbero il Lugano, il Sion ed il Neuchâtel Xamax, mentre il Thun, attuale fanalino di coda della classifica dovrebbe (per ovvi motivi...) votare negativamente. E se nel massimo campionato si dovrebbe andare verso uno score positivo (6 sì contro 4 no), nella lega cadetta 6 club, Losanna (leader del torneo), Grasshopper, Winterthur, Stade Losanna-Ouchy, Aarau e Sciaffusa hanno già assicurato il loro voto favorevole. E molto verosimilmente dovrebbero seguirli Vaduz e Kriens, mentre Wil e Chiasso sarebbero anch’essi aperti ad una discussione favorevole in questo senso.

Se si ripartirà, si giocherà ogni 4 giorni tra il 27-28 giugno ed il 4-5 luglio

Insomma, le ultime 13 giornate dei due campionati (effetti della pandemia permettendo) dovrebbero articolarsi dal weekend del 20-21 giugno fino a quello del 21-22 agosto (i primi 4 turni sono previsti dal 20-21 giugno al 4-5 luglio!) con la finale della Coppa Svizzera prevista allo Stade de Suisse Wankdorf il prossimo 1. agosto, mentre lo spareggio di promozione/relegazione tra la nona classificata di Super League League (attualmente lo Xamax) e la seconda della Challenge League (al momento il Vaduz) si disputerebbe il 15 o 16 agosto (la sfida d’andata) ed il 18 o 19 agosto quella di ritorno. Ma la proposta delle date della Swiss Football League è ovviamente già proiettata alla stagione 2020/21, che prenderebbe avvio tra l’8 ed il 10 settembre, ovvero due settimane e mezzo dopo la conclusione degli attuali tornei.

Due settimane e mezzo di pausa tra le due stagioni e 30 partite di campionato in meno di sette mesi

Se si dovesse riprendere a giocare in giugno, le squadre disputeranno 30 partite di campionato in meno di 7 mesi, visto che gli Europei itineranti previsti nel giugno 2021 hanno indotto i vertici del calcio svizzero professionistico a protrarre la prima parte della prossima stagione fino al 3 gennaio 2021 (neve permettendo) con il “boxing day” di stampo britannico del 26 dicembre 2020! Il tutto, per la bellezza di ben 30 turni di campionato previsti in meno di 7 mesi, fatto che potrebbe davvero provocare infortuni (a livello muscolare, ma non solo) a gogò.

A Berna non si discuterà unicamente della presente stagione

Staremo a vedere cosa accadrà in un sistema di campionato, quello delle leghe professionistiche elvetiche, che potrebbe anche subire un interessante cambiamento a partire dalla prossima stagione, quando la Super League potrebbe anche passare a 12 squadre. Un cambiamento, che Lugano e Sion auspicherebbero già da subito e che altri, Servette in primis, vedrebbero di buon occhio soltanto dal torneo 2021/22. A questo proposito, va detto che in occasione della votazione del 23 aprile per l’incremento a 12 squadre subito dalla prossima stagione con uno score di parità (10:10) non raggiunse i 2/3 allora richiesti dalla Swiss Football League sui 22 club previsti (Yverdon e Rapperswil sarebbero state promosse dalla Promotion League). Ma ora, sempre secondo le informazioni in possesso del Blick, i sì potrebbero superare i no, visto che oltre a bianconeri e vallesani anche quasi sicuramente San Gallo, Lucerna, Thun e, probabilmente, anche Servette e Neuchâtel Xamax sarebbero d’accordo tra le attuali compagini della Super League. E in Challenge League, oltre ai già sicuri Losanna, Grasshopper, Sciaffusa e Chiasso, pure Wil ed Aarau sarebbero molto probabilmente propensi all’incremento della massima lega a 12 squadre. Insomma, appuntamento a venerdì per il più classico degli “affaire à suivre”.