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Sinner vince il suo primo Wimbledon
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Redazione
18 ore fa
L'italiano si prende la sua rivincita dopo la sconfitta al Roland Garros: Carlos Alcaraz battuto sull’erba londinese con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 6-4.

Jannik Sinner ha trionfato per la prima volta a Wimbledon domenica. Il numero 1 del mondo ha detronizzato Carlos Alcaraz, vincitore delle ultime due edizioni, battendolo in finale sull’erba londinese con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 6-4. Con questo successo, Sinner raggiunge quota quattro titoli del Grande Slam in carriera.

Il sapore della rivincita

L’italiano di 23 anni può assaporare una dolce rivincita, a cinque settimane dalla dolorosa sconfitta nella finale del Roland Garros contro il suo grande rivale spagnolo. In quell’occasione era stato in vantaggio di due set a zero, arrivando anche a tre match point, senza però riuscire a chiudere. "Se ci stessi ancora pensando, immagino che non sarei qui a giocare un'altra finale", aveva detto con ironia venerdì, dopo aver battuto in semifinale il sette volte campione del torneo Novak Djokovic.

Alcaraz ci ha creduto

Giocatore più giovane ad aver raggiunto quattro finali consecutive in uno Slam, Jannik Sinner ha dimostrato grande forza mentale anche domenica. Sebbene la finale londinese non abbia seguito il copione drammatico di quella di Parigi (durata 5 ore e 29 minuti, contro le "sole" 3 ore e 4 minuti di questa), la posta in gioco era altissima. Il primo set, per come si è svolto, avrebbe potuto scoraggiare chiunque. Carlos Alcaraz lo ha conquistato infilando quattro game consecutivi, dopo essere stato sotto 2-4. Lo ha chiuso con un colpo straordinario: un rovescio in contropiede dopo una scivolata quasi impossibile da recuperare.

La reazione di Sinner

Ma Sinner non si è fatto impressionare da quel colpo da antologia. Ha subito reagito, strappando il servizio allo spagnolo nel primo game del secondo set. Più solido negli scambi, più incisivo negli attacchi, ha lasciato soltanto le briciole a un Alcaraz apparso poco aggressivo. Nelle ultime tre frazioni, lo spagnolo si è procurato solo tre palle break, due delle quali sul 4-3 del quarto set. Sinner le ha annullate tutte, mostrando sangue freddo nei momenti decisivi e conquistando così il suo quarto titolo Slam, dopo i tre ottenuti sul cemento (Australian Open 2024 e 2025, US Open 2024).

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Solo Dimitrov lo ha fatto tremare

Sospeso per tre mesi per doping dopo il suo secondo trionfo a Melbourne, Sinner potrebbe aver pagato la scarsa attività agonistica a Parigi, avendo giocato un solo torneo prima del Roland Garros. Ma l’eliminazione al secondo turno sull’erba di Halle si è rivelata preziosa per ricaricare le energie. Il numero 1 del mondo, che finora aveva raggiunto solo una semifinale a Wimbledon (nel 2023), non dimenticherà neppure che la fortuna ha giocato a suo favore durante il torneo. Grigor Dimitrov, infatti, aveva vinto i primi due set negli ottavi di finale prima di ritirarsi per infortunio.

Una “prima” per Alcaraz

Carlos Alcaraz, che puntava a realizzare per la seconda volta consecutiva la doppietta Roland Garros/Wimbledon, ha dovuto arrendersi alla superiorità dell’avversario. Lo spagnolo di 22 anni, che lunedì si troverà con 3430 punti di svantaggio rispetto a Sinner nella classifica ATP, aveva vinto le sue prime cinque finali nei tornei del Grande Slam. La sua splendida serie si è interrotta domenica, di fronte a un Jannik Sinner in stato di grazia.