Canottaggio
Sei equipaggi rossocrociati nella finale A
La locarnese Claire Ghiringhelli qualificata per la finale del singolo PR1
La locarnese Claire Ghiringhelli qualificata per la finale del singolo PR1
Americo Bottani
un anno fa
Europei di Bled: Le prime a scendere in acqua sono state Frédérique Rol e Patricia Merz nel doppio “leggero”. La gara è stata molto combattuta, appassionante, resa tale dal testa-testa con la formazione della Polonia, risolta a favore di quest’ultima per soli 31/100 sulle nostre rappresentanti.

Giornata intensa e particolare per le formazioni rossocrociati chiamate a continuare la corsa verso le finali in programma domani e domenica sul pacioso lago di Bled. Ben otto gli armi in gara nel ripescaggio, sei dei quali hanno raggiunto la finale A, quella che, in sostanza, vale il titolo continentale: singolo maschile e femminile, doppio pesi leggeri femminile, 4 senza maschile e 4 di coppia femminile e singolo femminile PR1 con l’atleta della Canottieri Locarno, Claire Ghiringhelli. Dovranno per contro accontentarsi della finale B il 4 di coppia maschile di Maurin Lange, Nils Schneider, Jonah Plock e Scott Bärlocher e il doppio femminile di Lisa Lötscher e Fabienne Schweizer.

Le prime a scendere in acqua sono state Frédérique Rol e Patricia Merz nel doppio “leggero”. La gara è stata molto combattuta,  appassionante, resa tale dal testa-testa con la formazione della Polonia, risolta a favore di quest’ultima per soli 31/100 sulle nostre rappresentanti.

Gara fotocopia per quella del quattro di coppia femminile che ha visto protagoniste Svizzera e Italia. Sono proprio le azzurre a far l’andatura nel primi tratto di gara. Ai 500 metri Lisa Lörtscher e compagne partono all’attacco e si portano al comando. Con un’azione decisa sono in grado di respingere i veementi attacchi portati dalle irriducibili avversarie. Solo 17 centesimi li separano sulla linea del traguardo. Entrambe, comunque, accedono alla finale per il titolo.

Nel singolo femminile “leggero” ha raggiunto l’obiettivo finale A in virtù di una gara molto intelligente. Mai in affanno, ha saputo mantenersi in scia lungo i 2000 metri del percorso dell’irlandese Siobham McCrohan, grazie ad una buona tecnica e a un’invidiabile condizione fisica. Ha saputo tenere a debita distanza la 22enne polacca Jessika Sobocinska, medaglia di bronzo nel doppio lo scorso anno ai mondiali U23. In campo maschile, nessun problema per Andri Struzina. L’atleta del RC Zugo ha comandato a piacimento la gara appena lasciati i barchini  di partenza. Ai posti d’onore troviamo il tedesco Arno Gaus e il sempre temibile ungherese Peter Galambos.

Obiettivo raggiunto anche per il 4 senza maschile. Patrick Brunner, Kai Schätzle, Joel Schürch e Dominic Condrau si sono limitati a garantirsi un… posto al sole, vogando in tutta tranquillità, in seconda posizione alle spalle della quotata Olanda, una delle pretendente ad un posto sul podio. Finale  B per Ukraina e Irlanda, classificate nell’ordine, staccate tra loro di soli 7 centesimi.

Dal singolo PR1 è giunta una gradita sorpresa per quanto attiene il clan elvetico con la qualifica per la finale A dell’atleta locarnese Claire Ghiringhelli, classificatasi al terzo rango alle spalle della quotata israeliana Samuel Moran, allenata in passato da Paola Grizzetti del CC Lugano  e dell’ucraina Anna Sheromet.

Domani sono in programma le semifinali del singolo (Aurelia-Maxima Janzen), del 4 di coppia femminile e del 2 senza maschile Gulich/Röösli) e delle prime finali A: singolo PR1 femminile, due di coppia pesi leggeri, maschile e femminile, 4 di coppia femminile élite, oltre alla finale B del 4 di coppia maschile.