
Triste parabola discendente per l’ex pugile italiano V. N.. Stando a quanto riferito dal portale Leggo.it, l’ex campione è stato condannato a 2 anni e 6 mesi dal Tribunale di Roma per maltrattamenti in famiglia, lesioni e danneggiamento ai danni dell’allora convivente.
I maltrattamenti, ha ricostruito in aula pubblico ministero Louella Santini, sono iniziati nel 2008. L’uomo la aggrediva sia verbalmente (“Sei solo una puttana, con te non ci si mette nessuno. Stronza” e ancora “Fai schifo, sei diventata una vecchia”) che fisicamente. Nel 2011, ad esempio, dopo una lite aveva bloccato la donna contro il muro puntandole un coltello da cucina sotto il mento.
Ma non è tutto. L’ex pugile l’ha pure colpita al volto e, il 30 aprile 2012, dopo l’ennesima discussione e dopo aver bevuto, si è sporto dal balcone dell’abitazione urinandole addosso. L’ex convivente aveva trovato il coraggio di denunciare i maltrattamenti alle autorità.
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