
Il Lugano decide di rinascere in Super League e lo fa contro i campioni in carica del Basilea in piena canicola. Neanche i 35° di Cornaredo riescono infatti a fermare i bianconeri che, con grinta nel primo tempo e sputando sangue nel secondo, vincono 3-1 grazie alle reti di Grgić (11'), Papadopoulos (31') e Koutsias (90+6').
Grgić apre le danze su rigore
Il Lugano scende in campo con coraggio contro un Basilea meno in forma dei padroni di casa. La foga dei bianconeri si fa subito vedere con una grande occasione per Mahou all’8’. Gli uomini di Croci-Torti non demordono e il punto del vantaggio non tarda ad arrivare: Bislimi viene messo a terra in area da un difensore e Grgić trasforma il calcio di rigore in goal all’11’.
Papadopoulos raddoppia di testa
I renani non sembrano reagire e ne approfitta ancora il Lugano che prima sfiora il raddoppio con Behrens e in seguito lo agguanta con Papadopoulos che salta più in alto di tutti e insacca di testa (31’).
Colpo di tacco di Ajeti, la partita si riapre
Nel secondo tempo il gran caldo mette a dura prova entrambe le formazioni in campo. I bianconeri vanno molto vicini al 3-0 con Dos Santos ma la sua ottima conclusione viene miracolosamente intercettata dal portiere del Basilea. A centrare la porta ci pensa però Ajeti al 61’, il giocatore renano segna di tacco il 2-1 e riapre l’incontro.
Saipi salva il risultato, Koutsias firma il 3-1
Il goal degli ospiti confondono le idee del Lugano che per il resto del secondo tempo fatica a uscire dalla propria metà campo. L’assedio del Basilea risulta però infruttuoso, anche grazie a una grande parata di Saipi che salva il risultato. Gli uomini di Croci-Torti sputano sangue ma riescono a ottenere anche la rete del 3-1 con Koutsias che segna a porta vuota nei minuti di recupero. Dopo due sconfitte, il Lugano strappa i suoi primi tre punti in Super League.