Un freddo pungente ma – soprattutto – una pessima organizzazione hanno caratterizzato la seconda regata nazionale sul bacino svittese del Lauerzersee, interrotta a metà della giornata d’esordio e ancor prima di mezzogiorno in quella conclusiva. C’è mancato poco che ci scappasse il morto a seguito di un rovesciamento di uno dei giovani partecipanti a causa di un tardivo intervento da parte dei soccorritori. Non sono mancati i rimbrotti da parte dei giudici arbitri e di non pochi dirigenti, ticinesi compresi.

Nella giornata d’apertura si sono visti all’opera gli equipaggi U19 e U23 che difenderanno i colori rossocrociati nei prossimi appuntamenti internazionali: europei, mondiali e Coppa della gioventù e tra questi il “quattro” U23 comprendente Leonardo Salerno, il “quattro” U19 con Sebastiano Wicki, il due senza femminile U23 con Maria Rosa Wicki e la singolista Soley Rusca, tutti in forza al Club Canottieri Lugano. Difficile esprimere un giudizio attendibile circa lo “stato di salute” dei singoli equipaggi, soprattutto per l’assenza di una valida concorrenza.

A livello di Club, nel singolo U19, in evidenza Francesco Elia. L’atleta in forza alla Ceresio dopo il primo posto sabato nella quinta serie, si è agevolmente imposto nella giornata conclusiva con un crono di tutto rispetto: 7’40”89. Un risultato che dovrebbe consentire al pupillo di Livio La Padula di entrare a far parte dei papabili alla maglia nazionale di categoria. In campo femminile, ottimo terzo rango per Julianna Major della società malcantonese SCCM). Vittoria scontata, nella giornata d’esordio per Olivia Negrinotti nel contesto élite. La seconda classificata, Thalia Ahumada del FRC Morges ha dovuto concedere alla cersiana ben 9”. Medaglia di bronzo per il due senza pesi leggeri dell’Audax Paradiso formato da Patrick Arokkenatha e Filippo Fraschina. Identico metallo per il doppio U19 grazie alla mista Lugano/Ceresio di Sebastiano Wicki e Francesco Elia.

Un vero peccato che, per i motivi indicati inizialmente, parecchi equipaggi ticinesi, messisi in bella evidenza della giornata d’esordio, non abbiano avuto la possibilità di esprimersi in modo appropriato anche in quella conclusiva. Evidentemente ci saranno altre opportunità nel prosieguo della stagione. Per i “nazionali” juniori il 4 maggio sul bacino olimpico di Monaco e per tutti gli altri il 18 maggio a Cham. Ricordiamo che, a seguito dei Giochi olimpici di Parigi, quest’anno i campionati nazionali sono anticipati al 28 giugno e andranno in scena sempre sull’idilliaco bacino lucernese del Rotsee.