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Niente chicchirichì nella tana dei campioni
Niente chicchirichì nella tana dei campioni
Niente chicchirichì nella tana dei campioni
Redazione
10 anni fa
Il Lugano comincia bene a Basilea, ma poi conferma le sue difficoltà individuali e di gioco: i renani vincono senza forzare

Neanche stavolta i cavalli fanno chicchirichì, anche se quello di stasera era il peggior avversario di Super League per la banda Zeman. Ma il Lugano che perde 3-1 al Sankt Jakob-Park aveva cominciato bene, tenuto onestamente il campo per una mezz'oretta circa e non solo. Già, perché le prime azioni offensive della serata settembrina basilese le confezionano proprio i ticinesi, che con Donis, Padalino e soprattutto Bottani (palo per lui al 23') dimostrano ai campioni svizzeri di non volersi rassegnare al k.o. senza almeno giocarsela.

Il Lugano che cerca di sovvertire il pronostico, comunque, non dura molto. Dopo aver collezionato quasi esclusivamente calci d'angolo e qualche inefficace bordata da lontano, infatti, la compagine allenata da Urs Fischer capitalizza il primo grosso regalo bianconero, con tanto di fiocco. In effetti Markaj la combina davvero grossa, al 39', quando appoggia per... Zuffi, che non si fa pregare e punisce il colpevole Russo, bravo invece una ventina di minuti prima ad esaltarsi sull'eroe di Firenze Elneny. A rompere l'equilibrio è, curiosamente, il figlio di un ex bianconero (Dario)!

È una mazzata per il Lugano, specialmente per come nasce il gol del vantaggio renano. In una ripresa bruttina, poi, la famigerata difesa ospite è ancora protagonista in negativo: al 57' Datkovic anticipa in area Janko, ma il pallone giunge ancora sui piedi di Zuffi, perché nessuno dei compagni della difesa si dimostra reattivo. Il 2-0 certifica la scomparsa dal campo dei ticinesi e conforta il Basilea: tre giorni dopo la prima sconfitta del torneo e prima dell'Europa League, va bene anche il minimo sindacale per strappare i tre punti.

La partita consegna a cronache e archivi anche il 3-0 di Bjarnason - che all'84' riceve da Zuffi - e la rete di Culina, che chiude una triangolazione con Bottani per spezzare dopo ben 444' il digiuno offensivo. Almeno quello.

CaSco

IL TABELLINO:

BASILEA-LUGANO 3-1 (1-0)

Reti: 39' Zuffi 1-0, 57' Zuffi 2-0, 83' Bjarnason 3-0, 93' Culina 3-1.

Arbitro: Sébastien Pache.

Spettatori: 26'083.

Lugano: Russo; Padalino, Datkovic, Urbano, Markaj (70' Jozinovic); Sabbatini, Piccinocchi, Crnigoj; Donis, Rossini (70' Culina), Bottani.

L'ALTRO RISULTATO:

Grasshopper-San Gallo 1-1

LA CLASSIFICA:

1. Basilea 10/24, 2. Grasshopper 10/21, 3. Young Boys 9/15, 4. Lucerna 9/15, 5. Sion 9/14, 6. San Gallo 10/11, 7. Zurigo 9/7, 8. Thun 9/7, 9. Lugano 10/7, 10. Vaduz 9/6.

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