
Terza giornata di gare al Lago Malta di Poznań, in Polonia, sede dei Campionati Mondiali Under 23, che oggi ha visto in acqua quattro equipaggi elvetici impegnati in prove decisive per l’accesso alle finali.
Salerno, una prova di carattere in una batteria di altissimo livello
Il primo a scendere in acqua è stato il singolista ticinese Leonardo Salerno, chiamato ad affrontare una batteria estremamente competitiva, in particolare per la presenza del belga Aron Andres e del tedesco Oliver Holtz. Il primo è stato medaglia di bronzo ai Mondiali 2023, mentre il secondo ha conquistato l’argento nel quattro di coppia. Il tedesco ha imposto il ritmo nella prima metà della gara, per poi cedere il passo al belga, serio candidato al titolo. Salerno, autore di una prova tecnicamente pulita e costante, ha lottato a lungo per conquistare il terzo posto – l’ultimo valido per l’accesso alla semifinale – ma si è dovuto arrendere alla progressione del sudafricano Braden Howard. Va sottolineato come la sua sia stata la batteria più veloce tra le quattro in programma, un dato che conferma il livello elevatissimo della concorrenza. Nonostante la mancata qualificazione, per Salerno si è trattato di un’esperienza preziosa in ottica futura. Domani sarà al via della finale C, con l’obiettivo di concludere il suo mondiale nel migliore dei modi.
Due senza: Chambers e Critchley centrano la finale A
Dopo il successo nella batteria eliminatoria, la coppia romanda formata da Nicolas Chambers e Séric Critchley (CA Vevey) ha confermato tutto il proprio valore anche in semifinale, al termine di una gara avvincente. Protagonista di una serrata lotta con la Gran Bretagna, che ai 1500 metri vantava ancora mezzo secondo di vantaggio, l’equipaggio svizzero ha piazzato un’entusiasmante rimonta nel tratto finale, tagliando il traguardo con un margine minimo: soli 49 centesimi. Alle loro spalle, la Grecia ha conquistato il terzo posto, staccata di quasi quattro secondi. Nell’altra semifinale, altrettanto combattuta, l’accesso alla finale è andato a Turchia, Germania e Norvegia, con quest’ultima capace di beffare l’Italia per appena 42 centesimi. La finale A, in programma domani alle ore 15:21, si preannuncia emozionante e dal livello tecnico elevatissimo.
Doppio maschile e quattro senza femminile: sfuma il sogno della finale A
Le speranze della vigilia, purtroppo, si sono infrante già nei primi tratti di gara. Il doppio maschile composto da Ivo Löpfe e Alexander Bannwart, così come il quattro senza femminile di Katarina e Barbara McMahon, Emma Ming e Alexa von der Schulenburg, si sono trovati fin da subito a inseguire avversarie decisamente più forti. Entrambi gli equipaggi hanno concluso le rispettive semifinali in quinta posizione, mancando così l’accesso alla finale A e guadagnandosi un posto nella finale B.
Verso l’ultima giornata: tre equipaggi in corsa per il titolo
Alla vigilia della giornata conclusiva, la Svizzera potrà contare su tre barche qualificate per le finali A: Laura Villiger nel singolo pesi leggeri; Aurelia Maxima Janzen nel singolo élite; Nicolas Chambers e Séric Critchley nel due senza maschile Un bilancio parziale che si può considerare senz’altro incoraggiante, soprattutto alla luce del livello tecnico sempre più alto anche nelle categorie giovanili U23 e U19.