
Quinta giornata dei mondiali canadesi che ha visto impegnati 5 equipaggi rossocrociati nella categoria U19: due nelle batterie eliminatorie: 4 senza e 4 di coppia femminili, tre nei ripescaggi: singolo, due senza e due di coppia maschili. Bilancio: due equipaggi in semifinale: McClean nel singolo e il due di coppia di Liam Rossat e Gilles Fehlman. Finale B il due senza di Christopher Muel e Nevio Kerler. Ai ricuperi va il 4 di coppia femminile.
William McClean superlativo
Non ci sono parole per descrivere la prova offerta quest’oggi da William McClean. Il singolista losannese ha fatto praticamente corsa a sé per tutti i 2000 metri del percorso, senza sbavature o tentennamenti. Basti pensare che il secondo classificato, l’ungherese Mark Mozes ha dovuto concedere al rossocrociato ben 4”40. Un’eternità. Al terzo posto troviamo lo statunitense Jan O’Riley, ancora secondo al passaggio dei 1000 metri. Un successo che rilancia le quotazioni del rossocrociato in vista delle semifinali.
Semifinale raggiunta anche per il doppio maschile
Il ripescaggio del doppio maschile è vissuta praticamente sul confronto “ravvicinato” fra l’equipaggio rossocrociato di Liam Rossat e Gilles Fehlmann e quello cinese. I due armi si sono alternati al comando . Al primo rilevamento cronometrico era la Svizzera a transitare al comando con un margine di 1”49 sulla Cina. Posizioni immutate ai 1000. Ai 1500 il distacco si riduceva a soli 0,23. Ai 1680 la Cina accelera e passa al comando e va a concludere con un crono di 6’41”39. Secondo posto per la Svizzera a 1”41. Entrambi gli equipaggi vanno alle semifinali. Seguono, nell’ordine, Lettonia, Canada, Cina e Sudafrica.
Esordio convincente per il 4 di coppia femminile U19
Lotta Plock, Aurelia Benati, Seraina Stirnimann e la luganese Soley Rusca in veste di prodiere, hanno iniziato l’avventura mondiale col … remo giusto. Hanno mancato è pur vero, l’accesso diretto alla finale A – passava solo il primo classificato – dimostrando tuttavia una grande combattività nel cercare di restare al passo con la quotata Polonia. Al passaggio dei 1000 metri la situazione sembrava ormai decisa con la Polonia saldamente al comando, seguita da Cina, Nuova Zelanda e Svizzera. Più staccate Sudafrica e Giappone. Nella seconda parte del percorso, Lotta Plock chiama le compagne a un deciso cambio di passo che porta le rossocrociatine a superare le neozelandesi andando ad insidiare la seconda posizione alla Cina. Senza successo, comunque. Un terzo posto si sicuramente beneaugurante in vista del ripescaggio, previsto per domani alle 16.52. Avversarie saranno Stati Uniti, Cechia, Germania e Sudafrica. Passano i primi due armi classificati. Pure al ripescaggio il 4 senza femminile di Olivia Leunig, Romina Krauser, Barbara McMahon, Zoe Heer, terminato al quinto rango a oltre 9” dalla Cechia.