Canottaggio
Medaglie solo sfiorate per gli equipaggi elvetici
Il doppio di Raphaël Ahumada e Kai Schätzle
Il doppio di Raphaël Ahumada e Kai Schätzle
Americo Bottani
2 giorni fa
Quarto posto per Claire Ghiringhelli nel para rowing PR1 e per il doppio femminile di Fabienne Schweizer e Salome Ulrich; quinto rango per il doppio maschile di Raphaël Ahumada e Kai Scätzkle. Nelle finali minori, secondo posto per Maurin Lange (D); la ceresina Olivia Negrinotti chiude al 5° rango nella finale C.

Una giornata agrodolce per il canottaggio svizzero al Water Sports Center di Shanghai. Dopo lo splendido bronzo conquistato ieri dal due senza di Brunner e Plock, le attese erano alte, ma il caldo soffocante e un’umidità superiore all’80% hanno reso tutto più difficile.

Ghiringhelli, cuore e tenacia nel PR1

Ad aprire la giornata è stata la finale del singolo pararowing femminile, con la locarnese Claire Ghiringhelli ai blocchi di partenza. La gara ha ricalcato i pronostici e quanto visto nei preliminari: dominio incontrastato dell’ucraina Anna Sheremet, che ha letteralmente fatto gara a sé. La ticinese, inizialmente terza alle spalle della Sheremet e della coreana Sejeang Kim, è stata poi superata dalla cinese Shasha Shao, concludendo al quarto posto. Un piazzamento comunque prezioso, considerando i problemi fisici che l’hanno frenata negli ultimi mesi.

Il doppio femminile sfiora l’impresa

La finale del doppio femminile è stata la più vibrante di giornata, con un appassionante duello Cina–Olanda lungo tutti i 2'000 metri. A spuntarla sono state le olandesi Roos De Jong e Benthe Boonstra, davanti di soli 88 centesimi alle padrone di casa Yunxia Chen e Ling Zhang. Bronzo per la squadra AIN. Le svizzere Fabienne Schweizer e Salome Ulrich hanno cercato di restare agganciate alle battistrada, chiudendo quarte a poco più di 6 secondi, davanti alla Francia, che era accreditata tra le favorite. Ultima la Grecia. Una prova di carattere che lascia intravedere margini di crescita.

Doppio maschile, podio svanito nel finale 

Amaro in bocca per Raphaël Ahmuda e Kai Schätzle nel doppio maschile. Dopo un avvio incoraggiante, che lasciava sperare in un’altra medaglia rossocrociata, i due elvetici – reduci dal passaggio dalla categoria pesi leggeri – hanno ceduto nella seconda parte di gara. Vittoria netta per i polacchi Miroslaw Zietarski e Mateusz Biskup, argento alla Serbia e bronzo all’Irlanda di Fintan McCarthy e Philip Doyle. La Spagna ha chiuso davanti agli svizzeri.

Le finali minori: buone sensazioni

Maurin Lange ha conquistato il secondo posto nella finale D del singolo, alle spalle dell’estone Mikhail Kushtein. Olivia Negrinotti (Ceresio) ha invece chiuso quarta nella finale C (7’52”46), dietro all’italiana Alice Gnatta, alla cinese Shuxian Zhang e all’indipendente Kira Luvchenko.

Svizzeri ancora in gara domenica

I campionati mondiali 2025 si concluderanno nella giornata di domenica. Due gli equipaggi elvetici in gara nelle due nuove specialità inserite nel programma internazionale: il doppio e l’otto misto. Nella prima i colori rossocrociati saranno al via con Célia Dupré e Raphaèel Ahumada. Nell’otto ci saranno Nina Wettstein, Salome Ulrich, Lisa Lötscher, Jonah Plock, Maurin Lange, Fabienne Schweizer e Patrick Brunner con Olivia Nacht al timone.

 

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