
Una partita al cardiopalma, dove si è visto davvero di tutto, dai gol ai rigori, realizzati ma anche sbagliati, espulsioni ma soprattutto tanto tanto cuore.
È così che il Lugano di Zeman stacca un biglietto pesantissimo, quello che gli permetterà di giocarsi la finale di Coppa Svizzera a Zurigo il prossimo 29 maggio.
Iniziata nel migliore dei modi per i bianconeri, con la rete di Donis, i bianconeri non sono riusciti a chiudere in vantaggio il primo tempo, regalando un rigore per fallo di mano di Djuric, trasformato da Schneuwly.
Dopo la pausa è ancora Donis il protagonista delle gioie luganesi che al 51esimo buca nuovamente Zibung per la rete del 1-2. La partita poi cambia toni al 68esimo quando Djuric viene espulso per doppio giallo, ma è ancora il Lugano a crearsi un'occasionissima con Alioski atterrato in area, rigore.
Questa volta, come voleva già Zeman la scorsa partita, tocca a Sabbatini che si fa ingolosire e con un cucchiaio prende in pieno la traversa. La sofferenza alla Swisspoor Arena di Lucerna prosegue fino al 93esimo con una parata magistrale di Valentini che si fa perdonare la pessima rimessa che aveva portato al precedente rigore.
È festa grande per i bianconeri che ora si godo questa meritata vittoria, per una partita giocata bene, con grande impegno e spirito di sacrificio.
Le formazioni:
FC Lucerna: Zibung, Schachten, Hyka, Frey (80' Yesil), Puljic, Thiesson, Schneuwly, Sarr, Kryeyiu (66' Jantscher), Haas (80' Neumayr).
FC Lugano: Valentini, Joyinovic, Djuric, Culina, Malvino, Veseli, Sabbatini (86' Pusic), Tosetti (70' Datkovic), Rey, Donis (75' Alioski), Crnigoj.
Spettatori: 11'107.
Sere
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