Sport
"Lugano, un circo ambulante con fenomeni da baraccone"
"Lugano, un circo ambulante con fenomeni da baraccone"
"Lugano, un circo ambulante con fenomeni da baraccone"
Redazione
8 anni fa
Anche Ryan Gardner coinvolto in una bagarre. Dino Kessler: "Ha quasi 50 anni... È ridicolo"

La notizia del giorno in casa bianconera è indubbiamente l’esonero di Doug Shedden e di Pat Curcio. Un cambio in corsa che non ha trovato il sostegno di tutti i tifosi. Già nella giornata di ieri, sui social non sono mancati attacchi all’indirizzo dei giocatori, accusati di essere “troppo molli” e “senza attributi”. L’esonero di Shedden, capace di riportare il Lugano in finale dopo 10 anni di attesa, non ha lasciato indifferenti i tifosi, molti dei quali hanno ringraziato lui e Curcio per il lavoro svolto invocando la testa del DS Roland Habisreutinger.

Mentre l’ennesima bagarre di Maxim Lapierre non fa più notizia, ben altro impatto ha avuto il coinvolgimento del veterano Ryan Gardner (pure lui sospeso per un turno) nella sfida contro lo Zugo. Indice di nervosismo o un tentativo di spronare i compagni? Quel che è certo è che qualcosa all'interno del club si è rotto.

E tra le voci critiche, inutile dirlo, non è mancata quella dell’ex nazionale Dino Kessler, che ha voluto dire la sua sulla situazione in casa bianconera. “Il Lugano è diventato un circo ambulante con fenomeni da baraccone - ha tuonato - Anzi, in un circo Lapierre dovrebbe stare fuori dal tendone a distribuire il programma”.

“Giocatori così rovinano l’immagine di un club storico come il Lugano e se addirittura Gardner si lascia coinvolgere in queste bagarre… Ha quasi 50 anni!”

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata