
È una svolta storica. La nazionale svizzera di sci cambia operatore. Dopo un ventennio durante il quale lo sponsor principale di Swiss-Ski è stata Swisscom, dal 2022 sarà Sunrise UPC a fare bella mostra di sé sulle tute degli sciatori elvetici.
Dopo Swissair e Swisscom
Nel 2001, con il grounding di Swissair, Swisscom era subentrata alla compagnia aerea. Ora, invece, si resta nello stesso settore, quello delle telecomunicazioni, ma è l’azienda nata dalla fusione di Sunrise e UPC ad aggiudicarsi il ruolo di principale sostenitore della nazionale.
Contratto di dieci anni
La collaborazione, si legge in una nota odierna, “è prevista per almeno dieci anni” e inizierà con l’inizio del prossimo Ciclo Olimpico. Sebbene non sia esplicito, nei comunicati di ieri e di oggi di Swiss-Ski, appare chiaro che Swisscom non fosse disposta ad aumentare il budget per la federazione di sci. “In qualità di confederazione sportiva, il nostro compito strategico è in massima istanza quello di occuparci dello sviluppo costante degli sport invernali svizzeri e di garantirne la pratica in maniera solida e sul lungo termine. Grazie al nostro nuovo partner principale, Sunrise UPC, possiamo offrire ai nostri atleti, ai collaboratori, ai partner e a tutte le altre parti interessate, grande sicurezza economica e finanziaria per gli anni a venire”, afferma infatti Urs Lehmann, Presidente di Swiss-Ski. «Il fatto di essere riusciti a realizzare una partnership vantaggiosa per entrambi le parti mette in evidenza la grande importanza degli sport invernali in Svizzera. Sunrise UPC ci darà nuovi slanci in settori diversi. Siamo molto felici di questa nuova opportunità”. La sponsorizzazione riguarda anche gli eventi svizzeri della Coppa del Mondo, gli sport giovanili e quelli di massa fino al livello regionale.
Prossime Olimpiadi ancora con Swisscom
Il contratto, come detto, entrerà in vigore con il prossimo Ciclo Olimpico. Gli atleti elvetici, quindi, fino alla fine della stagione 2022, Olimpiadi di Pechino comprese, continueranno a vestire i colori dell’ex regia federale.
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