Il ricordo di Gino Mäder
Il presidente del fans club: “Un ragazzo umile e squisito. Siamo senza parole”
Redazione
2 anni fa
Nadir Fieni, presidente dell’unico fans club svizzero dedicato a Gino Mäder, ha ricordato il ciclista scomparso oggi. “Era una persona estremamente disponibile”.

“Una sorpresa per tutti. Siamo rimasti senza parole dopo questo tristissimo evento e siamo ancora frastornati”. Con queste considerazioni Nadir Fieni, presidente del fans club Gino Mäder, commenta ai microfoni di Ticinonews la notizia della morte del ciclista rossocrociato. Fieni e altri due membri del club ieri erano nei Grigioni proprio per seguire la tappa del Tour del Suisse durante la quale è avvenuta la brutta caduta di Mäder. “È stata una decisione presa all’ultimo momento”, spiega il presidente. “Ci tenevamo particolarmente ad assistere alla corsa, perché era da molto tempo che, per vari motivi, non seguivamo Gino. Ci siamo piazzati pochi chilometri sotto lo scollinamento del passo dell’Albula. Abbiamo avuto la gioia di vederlo e lui ci ha salutato da lontano, e poi di nuovo quando è passato. Lo abbiamo festeggiato ed eravamo particolarmente felici perché lui era contento di rivedere il suo fans club e di essere tornato a correre. Mai avremmo immaginato che poi sarebbe accaduto ciò che è successo”.

La nascita del gruppo di supporters

Il fans club, l’unico dedicato a Gino Mäder, è nato in maniera molto spontanea.  “Abbiamo conosciuto il papà di Gino durante i Mondiali del 2018 a una buvette sul percorso”, ricorda Fieni. “Lui ci ha detto che suo figlio il giorno prima aveva ottenuto il quarto posto tra gli under 23. Gli abbiamo detto di presentarcelo e, dopo aver trascorso la giornata assieme, abbiamo promesso che avremmo fondato un club per lui”. Promessa che poi “abbiamo mantenuto. Sicuramente neppure lui si aspettava di avere un gruppo di supporters in Ticino”. Ieri il fans club ha parlato brevemente con il padre di Mäder, mentre oggi “non l’abbiamo ancora sentito, volevamo rispettare la privacy. Più avanti cercheremo di capire se e come potremo presenziare alle esequie, quando ci saranno”.

L’incontro di due anni fa

Gino Mäder, uno dei maggiori talenti che la Svizzera ciclistica ha saputo sfornare negli ultimi anni, era legato al Ticino anche per aver corso con il Velo Club Mendrisio. E due anni fa aveva trascorso un finesettimana proprio nel nostro cantone, per incontrare il suo fans club. “Era ottobre e lui ha passato un weekend con noi ricevendo, in particolare sabato, l’abbraccio dei suoi sostenitori”. È stata una giornata “molto piacevole: ci siamo conosciuti meglio e abbiamo scoperto un ragazzo umile, squisito, disponibile”. A tarda sera “gli avevamo detto di avvisarci se fosse stato stanco, ma lui è rimasto fino all’ultimo assieme ai tifosi. E non ha neppure voluto che lo riportassimo in auto in albergo: è salito da Chiasso a Vacallo, camminando per conto suo per riordinare i pensieri”, conclude Fieni.

 

I tag di questo articolo