Erano mancate le reti, al Lugano, nel corso degli ultimi turni di Super League e invece, al cospetto dei ginevrini, ne sono arrivate ben 4. A timbrare il cartellino sono stati Papadopoulos (autore, peraltro, di una doppietta), Grgic – al solito implacabile dal dischetto del rigore – e Bislimi. Gli ospiti, dal canto loro, hanno trovato la via del gol con Douline e Mraz.

Il Lugano parte bene e al 3’ si rende già pericoloso con Grgic che colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 5’, invece, una conclusione incrociata dalla lunga distanza di Papadopoulos sorprende Mall, apparso tutt’altro che incolpevole nell’occasione: è la rete dell’1-0. Al 15’ il Lugano si procura un altro corner e Njoh respinge con un braccio il tentativo di Belhadj, poi passano un paio di minuti e l’arbitro Schnyder viene richiamato dal VAR. Viene, così, decretato un calcio di rigore in favore dei bianconeri, sul dischetto si presenta il solito Grgic che è implacabile: il numero 8 spiazza Mall siglando il gol del raddoppio. Al 23’ gli uomini di Croci-Torti trovano addirittura la via del 3-0, sfruttando alla perfezione uno schema su palla inattiva che libera la conclusione vincente di Bislimi. Al 29’, di nuovo su palla ferma, il Lugano si rende minaccioso con un colpo di testa alto di Belhadj. Il Servette accorcia le distanze al 40’ con Douline che anticipa Marques su un cross di Cognat e insacca di testa. Sulle battute finali della prima frazione Bronn viene ammonito e – a distanza di un minuto, dopo aver platealmente reclamato con l’arbitro Schnyder – atterra Cimignani a pochi passi dall’area di rigore. Il Servette doveva restare in dieci uomini. Lo stesso Cimignani, poi, si incarica di battere la punizione, che viene rintuzzata da Mall.

Al 47’ il Servette - ripresentatosi (logicamente) in campo senza Bronn - si procura subito un enorme occasione con Guillemenot che si presenta tutto solo al cospetto di Saipi ma conclude malamente addosso al portiere bianconero. Al 52’ il Lugano ritrova il triplo vantaggio grazie a uno stacco imperioso di Papadopoulos su un corner ben calciato da Grgic: il difensore trova così la doppietta personale e il gol che vale il 4-1. Un paio di minuti dopo gli ospiti sfiorano la rete con una punizione dal limite ben calciata da Fomba, tiro che però termina alto sopra l’asta. Al 73’ gli uomini di Gourvennec trovano la loro secondo marcatura grazie a Mraz, che da pochi passi insacca il suggerimento di Stevanovic. All’84’ ci prova Baron dalla distanza, ma Saipi è attento. All’87’ Steffen può abbellire ulteriormente il risultato ma dopo aver rubato palla a Rouiller non conclude al meglio la sua lunga cavalcata e si fa bloccare dall’uscita di Mall.