
Il grande entusiasmo di ieri pomeriggio a Locarno ha contagiato oggi Mendrisio in occasione della 18° tappa del Giro d'Italia. Moltissima gente ha infatti seguito il via di questa frazione che dopo 147 chilometri porterà i 146 corridori a Varese. Tanti appassionati affollavano stamane il villaggio di partenza. Occasione per i tifosi di avvicinare i loro beniamini a pochi minuti dall’inizio della gara. Una cornice di pubblico passionale ed emozionato. Autografi, fotografia o semplici incoraggiamenti. Difficile assistere a queste scene in altri sport a pochi istanti dall’inizio di una competizione agonistica. Ma anche questa è il bello del ciclismo.
A dare il via a questa tappa sono stati il sindaco di Mendrisio Carlo Croci e da Renzo Bordogna, membro del comitato organizzativo dei Mondiali di ciclismo 2009. Quella di oggi la si può definire una tappa mondiale visto che i ciclisti percorreranno parte dei due circuiti previsti per i Mondiali di Varese 2008 e di Mendrisio 2009. Biglietto da visita quindi per Mendrisio in vista delle prossime due edizioni iridate. A fare da cornice all'evento anche illustri personalità sportive, tra cui Mario Cipollini, che si è prodigato negli autografi.
Il percorsoDa Mendrisio la carovana pedalerà verso il valico di Bizzarone, per poi dirigersi a Rodero, Gaggiolo e Viggiù. Si transiterà poi verso Porto Ceresio, Brusimpiano, Ponte Tresa e Cremenaga per puntare verso Luino. Dopo aver lambito il Lago Maggiore ci sarà il ritorno in direzione della Valcuvia, la salita verso Cunardo e la deviazione per Bedero da cui si accederà alla Valganna. Prima di arrivare nel capoluogo infatti si scenderà la Valle passando da Induno e da lì arrivando a viale Ippodromo dove i ciclisti inizieranno a percorrere il circuito mondiale. L'arrivo sarà fissato in via Sacco, come in occasione dell'ultima Tre Valli vinta da Christian Murro e naturalmente il percorso cittadino vivrà gli spunti più interessanti sugli strappi del Montello (con la relativa discesa) e dei Ronchi. I ciclisti sono partiti poco prima delle 13.30 percorrendo le strade del nucleo del Magnifico Borgo. Poi sono saliti a Castel San Pietro e sono tornati nuovamente a Mendrisio per un secondo passaggio. Per la cronaca, a tagliare per primo il traguardo di Varese è stato il tedesco Jens Voigt che ha preceduto di un minuto e 5 secondi gli italiani Nocentini, Visconti e Bosisio. Alberto Contador ha mantenuto la maglia rosa.
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