Dopo l'ennesima delusione sportiva il Lugano guarda avanti. Il presidente bian­conero Angelo Renzetti (che controlla il 20% del club) si è incontrato con Enrico Preziosi (che tramite una holding controlla il restante 80%). E una decisione è stata presa: la proprietà non mol­la. Vuole la promozione. Le questioni tecniche - dal coach alla campagna acquisti/cessioni - verranno affrontate a tempo debito. Perché ora è tempo di strategie. Che sembra vadano verso un maggior coinvolgimento della famiglia Preziosi. "Io credo che abbia già lanciato se­gnali importanti. Ha incontrato la squadra, ha affermato di vo­ler continuare, di voler insiste­re. Una volta nessuno osava no­minarlo, adesso invece se ne parla senza problemi", ha detto senza troppi giri di parole Angelo Renzetti al CdT riferendosi ad Enrico Preziosi. E ieri sera Fuo­rigioco ha svelato che i Preziosi, in vista della prossima stagione, potrebbero anche decidere di metterci la faccia. Quella del figlio Fabrizio. Che entrerebbe in società quale dirigente. Insomma: una vera e propria svolta. Che crea un curioso parallelismo tra i due maggiori club di Lugano, quello di hockey e quello di calcio. Che punterebbero, alle stesso momento, sulle nuove generazioni. E così Vicky Mantegazza sarà presto eletta quale nuovo presidente dell'HCL. E Fabrizio Preziosi potrebbe presto diventare un dirigente dell'FCL. joe.p.

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