
Il futuro prossimo dell’ACB verrà scritto probabilmente domani quando la Commissione delle licenze deciderà se permettere o meno ai granata di continuare a giocare nella seconda serie del calcio elvetico. Tutto o quasi ruota attorno alla garanzia bancaria da 500 mila franchi richiesta dalla Lega, che i vertici della società non hanno presentato nei termini stabiliti. Secondo il club, tutte le condizioni per giocare in Challenge League sono adempiute. Per questo non è stata depositata la somma richiesta dalla Swiss Football League.
Gli altri documenti depositati
I vertici granata hanno trasmesso altri documenti, comprese tre lettere. La prima del Sion che conferma l’acquisto di due giocatori per una somma totale di 650mila franchi; la seconda di una società svizzera interessata a rilevare il club granata e, la terza, di un gruppo dell’Arabia Saudita che vorrebbe anch’esso rilevare il sodalizio della capitale. Infine il club ha inoltrato la convenzione sottoscritta cinque giorni fa con l’ente autonomo Bellinzona Sport per l’affitto dello stadio Comunale, unitamente ai rapporti finanziari che accertano che i conti sono sani. Per i vertici societari queste sono prove sufficienti.