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Successo in rimonta per il Lugano
Uno dei protagonisti della serata/ © CdT/Gabriele Putzu
Uno dei protagonisti della serata/ © CdT/Gabriele Putzu
Thomas Schürch
2 anni fa
I bianconeri superano 6-4 il Davos e ottengono la quinta vittoria consecutiva

Inizia nel modo migliore il trittico di partite ravvicinate del Lugano. Gli uomini di McSorley, trascinati dalle doppiette di Josephs e Carr, battono 6-4 il Davos alla Cornèr Arena.

Folle avvio, poi il Davos allunga
Partenza ricca di emozioni alla Cornèr Arena: il Davos si porta in vantaggio dopo appena 33 secondi grazie al top scorer Stransky. Trascorrono altri 33 secondi esatti e Morini firma il punto del pareggio su invito di Boedker. Ristabilita la parità, i padroni di casa insistono e si costruiscono due opportunità interessanti, con Riva, che colpisce la traversa, e Carr.

Superato il momento complicato, i grigionesi tornano a farsi vedere in avanti e trovano la via del gol a metà frazione. Il marcatore è Pospisil, imbeccato da Hammerer. I sottocenerini superano poi senza conseguenze un’inferiorità numerica, ma sono comunque costretti a capitolare nuovamente al 18’50’’; in situazione di quattro contro quattro, Corvi ruba il disco a Fazzini, si presenta da solo di fronte a Schlegel e lo supera. Il primo periodo si chiude sul parziale di 1-3.

Rimonta bianconera
In avvio di periodo centrale il Lugano, forte anche di una superiorità numerica, mette subito sotto pressione la gabbia gialloblù. E così, dopo un salvataggio in extremis di Stoop su Carr, gli sforzi dei ticinesi vengono ripagati al 26’20’’, quando Bertaggia manda in porta Thürkauf e il numero 97 batte Aeschlimann tra i gambali. Gli uomini di McSorley beneficiano poi di due powerplay e nel corso del secondo ristabiliscono la parità grazie a Carr, a segno al 30’47’’.

Per il Lugano segue poi un momento di autentica sofferenza, con tre giocatori penalizzati nel breve volgere di 46 secondi. Il ‘box’ bianconero resiste però alla prolungata azione grigionese e, tornati a cinque contro cinque, Arcobello e compagni si portano per la prima volta in vantaggio con Josephs, autore di una bella azione personale.

Decisiva fuga dei sottocenerini
Al 02’42’’ della terza frazione il Lugano allunga ed è di nuovo Josephs a timbrare il cartellino. Sotto di due reti, gli uomini di Wohlwend si riversano in attacco, sbattendo tuttavia contro un attento Schlegel, protagonista di un ottimo intervento su Ambühl.

I minuti scorrono e al 51’17’’ un due contro uno impostato dalla coppia canadese Josephs-Carr consente al numero 7 di realizzare il punto del 6-3. I grigionesi si rifanno sotto al 53’38’’ con il gol di Simic. Si tratta dell’ultima emozione del confronto, che si chiude sul risultato di 6-4 in favore del Lugano.

Tabellino:

HC Lugano-HC Davos 6-4 (1-3) (3-0) (2-1)
Reti:
00’33’’ Stransky 0-1 (Rasmussen); 01’06’’ Morini (Boedker, Herburger) 1-1; 09’55’’ Pospisil (Hammerer, Prassl) 1-2; 18’50’’ Corvi (in 4 c. 4) 1-3; 26’20’’ Thürkauf (Bertaggia) 2-3; 30’47’’ Carr (Arcobello, Thürkauf in 5 c. 4) 3-3; 38’19’’ Josephs (Arcobello, Guerra) 4-3; 42’42’’ Josephs (Arcobello, Carr) 5-3; 51’17’’ Carr (Josephs, Arcobello) 6-3; 53’38’’ Simic (Rasmussen, Stransky) 6-4
Arbitri:
Dipietro e Kaukokari (Wolf e Kehrli)
Penalità:
9x2’ contro Lugano; 5x2’ contro Davos
Lugano:
Schlegel; Loeffel, Müller; Riva, Alatalo; Chiesa, Guerra; Wolf; Fazzini, Arcobello (C), Carr; Bertaggia, Thürkauf, Josephs; Morini, Herburger, Boedker; Vedova, Walker, Szoffel; Traber; Allenatore: McSorley
Davos:
S. Aeschlimann; Nygren, Jung; D. Egli, Wellinger; Stoop, Zgraggen; Barandun; Stransky, Rasmussen, Simic; M. Wieser, Corvi, Ambühl (C); J. Schmutz, C. Egli, Canova; Hammere, Prassl, Pospisil; Russo; Allenatore: Wohlwend
Note: Cornèr Arena, 4’634 spettatori. Premiati: Josephs e Stransky

Gli altri risultati di serata:
Friborgo-Langnau 5-1
Rapperswil-Losanna 7-0
Zurigo-Ajoie 8-2

Classifica Lna:
1. Friborgo 32/69; 2. Rapperswil 34/65; 3. Zugo 30/60; 4. Davos 32/59; 5. Bienne 33/58; 6. Zurigo 32/53; 7. Lugano 32/47; 8. Berna 31/44; 9. Losanna 30/43; 10. Ambrì-Piotta 33/39; 11. Servette 30/38; 12. Langnau 34/31; 13. Ajoie 33/18

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