Ambrì – Davos 2-1 (0-0/1-1/0-0/1-0): 34’18 Frehner (D), 36’17 Heed (A), Heim (A)

Il Davos imprime sin da subito un forte pressing in zona offensiva, ma la retroguardia leventinese è attenta. All’8’ Senn riesce a bloccare un tiro ravvicinato di Gredig senza correre grossi rischi. Al 12’ i grigionesi hanno la prima opportunità della partita di giocare per due minuti con l’uomo in più sul ghiaccio. Durante il powerplay gli uomini di Holden colpiscono un ferro dopo una conclusione di Ryfors. Sul finale di periodo Senn si supera su un tiro ravvicinato di Zadina che tutto solo davanti al portiere leventinese si fa ipnotizzare.

Al 9’ Ryfors non controlla un disco in zona pericolosa; Grassi prova a soffiarglielo, ma nell’impeto commette una penalità lasciando i suoi con l’uomo in meno per due minuti. Qualche secondo più tardi, però, Aeschlimann sgambetta Landry e si pareggiano così gli effettivi in pista. Al giro di boa vanno in scena diversi ribaltamenti di fronte con protagonista Senn che salva in più di una circostanza i biancoblù. Al 14’, però, il Davos sblocca l’incontro con Frehner che da distanza ravvicinata riesce a girarsi e battere Senn: 1-0. Passa poco più di un minuto e gli arbitri decretano un rigore all’Ambrì-Piotta dopo un fallo di Andersson su De Luca. Il successivo rigore, effettuato da Kubalik, è un disastro: l’attaccante ceco si dimentica del disco non riuscendo ad arrivare alla conclusione. La squadra di Cereda può però consolarsi poco dopo grazie ad Heed che dalla linea blu pareggia i conti: 1-1.

In apertura di periodo Tambellini prova a portare avanti i suoi, ma Senn salva sulla linea un disco complicato. Poco più tardi i grigionesi si mangiano un’altra rete, questa volta con Zadina che a porta libera commette un grossolano errore. L’Ambrì, al 4’, sfiora il vantaggio in powerplay, ma la traversa nega la rete a Pestoni. Passano pochi secondi e la stessa sorte tocca a Kubalik, leventinesi vicini al gol. Gli arbitri vanno a revisionare l’azione all’assistenza video, perché il disco sembra essere entrato, ma i direttori di gara non concedono la rete. Sul finale Heed finta il tiro e serve Curran che da ottima posizione si divora il gol decisivo. 

Nel supplementari l'Ambrì-Piotta sbaglia un rigore con Heed. I leventinesi si rifanno poco più tardi grazie ad Heim che torna alla rete dopo parecchio tempo e regala la vittoria ai biancoblù.