
Fine settimana internazionale per il canottaggio giovanile: a Linz Ottensheim, in Austria, va in scena l’edizione 2025 della Coupe de la Jeunesse, competizione riservata agli atleti U19 delle rappresentative nazionali. La manifestazione, nata nel 1985 a Candia Canavese e vinta in quell’occasione dalla Francia, vedrà al via ben 123 equipaggi (oltre 400 atleti) in rappresentanza di 16 Paesi.
La squadra svizzera, guidata da Anne Marie Howald, si presenta all’appuntamento con sette barche in gara. Tra queste, anche il quattro di coppia che comprende il luganese Emilio Ferrazzini, quest’anno secondo classificato nel singolo ai campionati nazionali U17. Per il giovane talento seguito da Davide Magni si tratta del debutto assoluto su palcoscenico internazionale.
In campo maschile, spicca anche la presenza dell’ammiraglia rossocrociata: un otto composto da atleti provenienti da ben cinque società diverse. Una curiosità: l’otto femminile fu introdotto per la prima volta nella Coupe de la Jeunesse nel 2007, inizialmente come gara dimostrativa disputata prima della cerimonia d’apertura.
Accanto alla competizione vera e propria, la manifestazione assegna anche due trofei a punti: il Neil Thomas Trophy per le squadre maschili e il Michel Bugnano Trophy per quelle femminili. Le regate si svolgono su due giornate, con eliminatorie e finali in programma sia sabato che domenica.
Lo scorso anno, sulla Labe Arena di Racice (Repubblica Ceca), il successo andò all’Italia, seguita da Gran Bretagna e Francia. Gli obiettivi dello staff tecnico elvetico per l’edizione austriaca sono chiari: confermare o migliorare l’ottimo bottino del 2024, che comprendeva due “ori” conquistati dal singolista Matteo Müller (uno sabato e uno domenica), due bronzi firmati da Leonard Fauteck e Elias Teipal nel doppio, e un argento vinto dall’otto maschile. In quell’occasione era in gara anche il ceresiano Francesco Elia, terzo nella finale B del quattro di coppia.
Completano la delegazione svizzera: il singolista di Zugo David Bisang; il doppio femminile composto da Liv Egli e Helena Puskas (Zurigo); il quattro di coppia femminile formato da Annik Heuss, Anouk Lüthi, Eliora Camp e Lilly Eggenschwiler; il quattro senza maschile di Luka Krauser, Tim Weber, Nicolas Favre e Marlon Michel; il quattro senza femminile con Joalina Haymoz, Sienna Schmid, Martina Lendi e Leilka Le Tendre. In totale, sono rappresentate ben 16 società provenienti dalla Romandia, dalla Svizzera tedesca e dal Ticino.