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Giochi invernali 2026, designati i 9 soldati dello sport
Immagine Shutterstock
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Ginevra Benzi
2 anni fa
Questi atleti sono impegnati dall’esercito svizzero tutto l’anno con un salario del 50% e beneficiano di un’assicurazione militare

Dopo le Olimpiadi invernali di Pechino 2022, per i prossimi Giochi invernali il Centro di competenza sport dell’esercito ha riassegnato i posti destinati agli sportivi di punta impiegati a contratto temporaneo come militari, il tutto in collaborazione con Swiss Olympic. Lo rende noto l’Ufficio federale dello sport (UFSPO) con un comunicato stampa, dove si legge che a partecipare ai Giochi 2026, che si terranno a Milano e a Cortina d’Ampezzo, ci saranno quindi tre atleti e sei atlete militari. Questi saranno guidati da Livio Wenger, il pattinatore di velocità svizzero di maggior successo. Questi atleti sono impegnati dall’esercito svizzero tutto l’anno con un salario del 50% e beneficiano di un’assicurazione militare.

Comitato di selezione
I nuovi atleti sono stati selezionati poche settimane dopo il termine delle Olimpiadi invernali 2022 tenutesi a Pechino. Il processo per la scelta dei nove posti destinati ai soldati dello sport è stato portato avanti da un comitato di selezione composto da Anke Gehlhaar, rappresentante di Swiss Olympic, dal colonnello di stato maggiore generale Marco Mudry, comandante del Centro di competenza sport dell’esercito, nonché dall’aiutante di stato maggiore Urs Walther, responsabile della promozione dello sport di punta nell’esercito a Macolin.

Criteri selettivi
La selezione non ha preso in considerazione solamente i risultati e gli obiettivi sportivi dei candidati, ma anche e soprattutto la loro identificazione nell’esercito svizzero e nella relativa rappresentazione dei valori, il tutto in qualità di ambasciatori in patria e all’estero.

Gli atleti
Il contratto di Livio Wenger è stato prorogato fino al 2026. Lo sportivo ha partecipato due volte ai Giochi olimpici e ha segnato diversi record svizzeri nel pattinaggio di velocità, conquistando anche la prima medaglia svizzera ai Campionati europei del 2021. Sono anche stati assegnati 8 nuovi posti per 8 nuove discipline sportive in vista dei prossimi Giochi invernali. Con Melanie Hasler (monobob), settimo posto alle Olimpiadi di Pechino, e Sina Siegenthaler (snowboard cross), che ha pure partecipato all’ultimo appuntamento olimpico in Cina, sono state selezionate due atlete che praticano due discipline sportive incluse per la prima volta nella lista degli sport olimpici. Gli altri sportivi di punta impiegati come militari a contratto temporaneo sono: Nadja Kälin (sci di fondo), Nathalie Maag (slittino), Moritz Boll (snowboard freestyle), Amy Baserga (biathlon), Fadri Janutin (sci alpino) e Talina Gantenbein (ski cross). Il rapporto di lavoro inizia il 1° agosto 2022, mentre il 14 giugno è in programma la cosiddetta «giornata del datore di lavoro», durante la quale gli atleti saranno informati sui loro futuri compiti.

I soldati dello sport
L’esercito svizzero dispone attualmente di 18 posti per sportivi di punta impiegati come militari a contratto temporaneo: 9 per le discipline sportive estive e altrettanti per quelle invernali. Uno dei primi atleti a beneficiare di questo strumento di promozione è stato nel 2008 il più volte campione olimpico di sci di fondo Dario Cologna, il quale questa primavera si è ritirato dalle competizioni.

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