Parigi 2024
Finale A per i due quattro di coppia rossocrociati
Roman Röösli e Andrin Gulich in piena azione durante il ripescaggio di questa mattina
Roman Röösli e Andrin Gulich in piena azione durante il ripescaggio di questa mattina
Americo Bottani
9 mesi fa
Il due senza di Andrin Gulich e Roman Röösli vince il ripescaggio e va in semifinale

Terza giornata di gare dedicata al ripescaggio che ha visto impegnati tre equipaggi rossocrociati. Tutti e tre hanno superato alla grande questo sempre insidioso ostacolo. Vince il quattro di coppia femminile , secondo posto per quello maschile. Entrambi volano in finale A. Vince anche il due senza di Andrin Gulich e Roman Röösli e si qualifica per le semifinali.

Quattro di coppia femminile: grande maturità

Alla sua prima apparizione ad una competizione a cinque cerchi, il quattro di coppia rossocrociato si è regalato la partecipazione alla finale valida per il titolo. Fabienne Schwiezer, Célia Dupré, Pascale Walker e Lisa Lötscher hanno messo in mostra carattere, buona tecnica e intelligenza nel saper gestire una gara che, sin dalle prime palate sembrava volgere a favore della Cina che già aveva preceduto le rossocrociate (quarto e quinto posto, lo scorso anno ai mondiali di Belgrado). I distacchi fra i due equipaggi che – de facto – hanno fatto corsa a sé – sono stati molto contenuti lungo l’intero percorso: 0,40 ai 500, 0,50 ai 1000, 0.26 ai 15000. La svolta decisiva si è avuta ai 1600 quanto Lötscher e compagne hanno per così dire messo il turbo, ciò che ha consentito loro di agguantare e superare le asiatiche andando a vincere con un crono di 6’26”82.  Cina seconda a 1”90. Entrambe volano in finale A. Fuori dai giochi Australia, Romania e Stati Uniti classificatisi nell’ordine. Dovranno accontentarsi di un posto nella finale minore.

Quattro di coppia maschile: vietato ai deboli di cuore

Si è dovuto attendere l’esito del fotofinish per determinare i primi due posti del ripescaggio del quattro di coppia maschile. L’ha spuntata la Germania che, per soli 0,16 ha superato la formazione rossocrociata. Entrami, comunque, accedono alla finale A.  Un ripescaggio, come detto nel titolino, vietato ai deboli di cuore, soprattutto per quanto riguarda gli ultimi metri del percorso. Dominique Condrau, Jan Pollock, Scott Bärlocher e Maurin Lange hanno dimostrato di avere i numeri per recitare un ruolo di primo piano anche nell’atto conclusivo dei Giochi. Alle spalle di Germania e Svizzera troviamo, nell’ordine, Norvegia, Estonia e Romania, ancora seconda ai 1500 metri a 0,86 dalla Svizzera.

Nessun problema per il due senza di Gulich e Röösli

La mancata qualifica diretta per la semifinale, obiettivo mancato per soli due centesimi non ha lasciato scorie nella mente e nei  garretti dei campioni del mondo in carica, Andrin Gulich e Roman Röösli che si sono presentati questa mattina ai blocchetti di partenza più che mai intenzionati a proseguire il cammino olimpico senza ulteriori sbavature. E così è stato.  Già dalle prime palate si è subito capito quali fossero le intenzioni del due senza rossocrociato. Al primo rilevamento cronometrico, Gulich e Röösli transitano al comando con un vantaggio di 0,58 sull’armo italiano e 1”26 sugli Stati Uniti, quinti lo scorso anno ai mondiali di Belgrado. Più lontani gli australiani. Distacco che aumenta nel prosieguo della gara. La Svizzera s’impone con un crono di 6’47”38. Segue l’Italia, staccata di 2”93, gli Stati Uniti a 4”. I tre equipaggi si qualificano per le semifinali. Fuori dai giochi l’Australia.

Gara di domani

Due gli equipaggi in gara domani, martedì: Alle 9.50 scenderà in acqua nella terza serie dei  quarti di finale Aurelia Maxima Janzen. Sarà confrontata con Diana Dymchenko (AZE), Emma Twigg (NZL), Virginia Diaz Rivas (ESP), Jovana Arsic (Serbia) e Joanie Delgaco (PHI). Passano le prime tre classificate. Alle 11,40 è previsto il ripescaggio del 4 senza maschile. La Svizzera avrà come avversari Italia, Olanda, Francia e Romania. Passano i primi due.

I tag di questo articolo