La partita
È del Lugano il primo derby stagionale: 4-1 all'Ambrì
©Gabriele Putzu
Samuele Quadri
3 anni fa
Il Lugano si aggiudica il primo derby della stagione alla Gottardo Arena, battuto l'Ambrì-Piotta per 4 reti a 1.

È arrivato quel giorno, è arrivato il primo derby stagionale. Alla Gottardo Arena si affrontano Ambrì-Piotta e Lugano per la 246esima volta: le statistiche contano 150 vittorie per i bianconeri e 83 per i biancoblù, a completare ci sono 12 pareggi. Il clima in casa Lugano non è dei più sereni, soprattutto per quel che riguarda l’allenatore. L’Ambrì invece sulle ali dell’entusiasmo proverà a bissare il buon inizio di stagione.

Primo tempo

La partita di questa sera ha un ospite d’eccezione in casa leventinese. A dare via al match con l’ingaggio simbolico ci sarà infatti Dale “The Chief” McCourt. È iniziata! Prima importante occasione per l’Ambrì-Piotta, al 2’ Hofer supera in velocità Guerra e arriva alla conclusione, ma Koskinen dice no. Un minuto dopo primo powerplay per i biancoblù: i leventinesi mettono in atto due brillanti minuti di superiorità numerica, ma il risultato non cambia: ancora 0-0. Il Lugano risponde con la prima sortita nel terzo biancoblù, Arcobello in contropiede riesce ad arrivare al tiro, Juvonen scalda i guantoni. Il derby inizia ad infiammarsi, primi contatti tra McMillan e Andersson, nessuna penalità. Al 12’ l’Ambrì si rende ancora pericoloso: parapiglia davanti allo slot di Koskinen, McMillan riesce ad arrivare alla conclusione, ma il palo nega il vantaggio ai biancoblù. Al 14’ penalità ai danni del Lugano causa sei uomini sul ghiaccio, è già la seconda volta in questo periodo. Il Lugano è in vantaggio! La superiorità numerica dell’Ambrì non porta a nulla: Granlund scappa in contropiede e a tu per tu con Juvonen insacca la rete dello 0 a 1! Reazione biancoblù con Chlapik, Zwerger con un’iniziativa entra nel terzo avversario e smarca il ceco, Koskinen si fa trovare pronto. Poco dopo arriva la prima superiorità numerica per gli uomini di McSorley. Il risultato rimane invariato, ma il powerplay del Lugano è sembrato più pericoloso rispetto alle ultime partite. A due secondi dal rientro di Grassi, McMillan incappa un’altra penalità: Lugano ancora in 5vs4. Il computo dei gol non cambia, Ambrì 0 Lugano 1. Primo tempo che si chiude con la squadra di McSorley in vantaggio. I bianconeri sono sembrati più in difficoltà nella prima parte del periodo, ma, poi, galvanizzati forse dalla rete sono riusciti a mettere in mostra un gioco più lucido e preciso. L’Ambrì-Piotta, invece si è un po’ spento con il tempo, ma gli uomini di Cereda rimangono in partita.

Secondo tempo

Al 2’ il Lugano raddoppia! In powerplay gli uomini di McSorley fanno girare bene il disco. Andersson appoggia a Müller che va alla conclusione, Thürkauf davanti a Juvonen devia il puck in porta: 0-2 per i bianconeri! Al 5’ i biancoblù reagiscono. Andrè Heim da buona posizione spara su Koskinen. L’Ambrì attacca, produce e non sfrutta il momentum e al 7’ il Lugano si porta sullo 0-3! Dopo un bel momento dell’Ambrì sono gli uomini di McSorley a trovare la via del gol: Juvonen para alla grande su Fazzini e sulla ribattuta Calle Andersson spedisce in porta: 0-3 Al 9’ ancora Ambrì-Piotta, ma Grassi non riesce a trovare il tap-in vincente. Un minuto dopo altra penalità ai danni dei bianconeri per la terza volta in questa partita con 6 uomini sul ghiaccio. I due minuti con l’uomo in più non sono serviti ai leventinesi per riaprire il match. Al 13’ il Lugano si rende ancora pericoloso con Guerra e Fazzini, è assedio bianconero. Il Lugano sembra in gestione del match con il triplo vantaggio maturato fino ad adesso. L’Ambrì ci prova con qualche azione personale in attacco, ma Koskinen si supera e tiene i biancoblù a distanza. Al 17’ gli uomini di Cereda si trovano in superiorità numerica, ma non trovano in guizzo giusto per accorciare le distanze, anche perché dall’altra parte c’è un Koskinen in formato super. Il secondo periodo si chiude 3 a 0 per i bianconeri! L'Ambrì ha avuto più volte l'occasione di riaprire il match, ma il portiere finlandese del Lugano si fa trovare sempre pronto. Il Lugano gioca sicuro, punisce nel momento giusto e si trova avanti di tre lunghezze.

Terzo tempo

È subito Ambrì: al 2’ mischia nello slot bianconero, ma Virtanen non riesce a spingere il disco in porta. Pochi secondi dopo i biancoblù si ritrovano in superiorità numerica, ma il powerplay dei leventinesi non è dei più spumeggianti. I leventinesi sono in pressione per tentare di riaprire il match, al 7’ doppia occasione degli uomini di Cereda, ma Koskinen oggi è insuperabile. All’11’ Josephs accusa una penalità per trattenuta e i biancoblù si ritrovano nuovamente con l’uomo in più. Questa volta entra: l’Ambrì-Piotta riapre la partita: 1-3! Pestoni con un passaggio al bacio appoggia su Bürgler che da ottima posizione fa partire un diagonale letale, non può fare nulla Koskinen. L’Ambrì ci crede, ma la stanchezza inizia a farsi sentire e il ritmo si è abbassato. A 3’25 dalla fine Cereda decide per l’all-in: fuori Juvonen ed è 6vs5. Al 18’ il Lugano chiude definitivamente la partita: Thürkauf recupera il disco e porta vuota insacca la rete del 4-1. È del Lugano il 246esimo derby! I bianconeri mettono in mostra una prestazione convincente e scacciano via qualche spauracchio, mentre l’Ambrì fa fatica a trovare la via del gol pur giocando in maniera discreta.

I tag di questo articolo