
I 32mi di finale della Helvetia Coppa Svizzera hanno per ora mietuto una sola vittima illustre. Purtroppo, si tratta di una compagine ticinese (nella fattispecie il Chiasso), che nella sfida della Bouleyres ha ceduto al Bulle, club appartenente alla Prima Lega Classic. Alla squadra di Stefano Maccoppi non è quindi bastata la rete iniziale (4’) dell’uruguaiano Pollero. La squadra di Pierre Alain Suard, trascinata dalla scatenato attaccante di colore Ndiaye (scuola Olympique Lione) dopo aver ottenuto il punto del pareggio al 46’ proprio con Ndiaye, al 114’ ha piazzato il colpo decisivo con il difensore e capitano Yenni. Per i rossoblù, un’eliminazione amarissima al primo turno principale del trofeo Sandoz, che va ad aggiungersi a quella rimediata il 16 agosto di 11 anni fa contro lo stesso undici della Gruyère (2-0 il risultato in quell’occasione) con le due squadre che militavano però entrambe nell’allora Prima Lega.Domenica prossima, al Riva IV, contro la bestia nera dello scorso campionato Vaduz (quattro sconfitte in altrettanti scontri diretti), capitan Martignoni (ieri lasciato a riposo come il portiere Guarnone e Karim Rossi) dovranno assolutamente risfoderare la grinta e la determinazione mostrate nella grande rimonta operata due settimane fa in casa contro l’Aarau.
Dopo il Lugano anche il Bellinzona ha staccato facilmente il biglietto per i sedicesimi di finale battendo il Gambarogno-Contone davanti a ben 1'613 spettatoriSul fronte delle altre squadre ticinesi in lizza nei 32mi di finale, dopo lo scontato e facile successo ottenuto dal Lugano (5-0) venerdì sera a Basilea contro il Concordia, ieri, il Bellinzona del neoallenatore Maurizio Jacobacci non si è lasciato sorprendere dal Gambarogno-Contone, realizzando tre reti nei primi 17 minuti della gara e chiudendo poi con un agevole 5-0. Per la squadra neopromossa in Seconda Lega Interregionale di Tazio Peschera, si è comunque trattato di un interessante test in vista dei futuri impegni di campionato. Partita, comunque, giocata a viso aperto dai gambarognesi e vissuta da ben 1’613 spettatori (!), assiepati sugli spalti dello stupendo Centro Sportivo Magadino.
Sconfitto anche il Taverne: troppo forte il KriensNulla da fare anche per il Taverne del presidentissimo Carlo Burà. Al cospetto del rinnovato e competivo Kriens, i ragazzi di Damiano Meroni sono stati sconfitti per 4-1 dalla compagine lucernese diretta da Bruno Berner e attuale quinta forza della Challege League.
Trasferta insidiosa dello Xamax a Yverdon - Grande attesa per il sorteggio dei 16mi di finale, in programma questa sera a partire dalle 18.20 negli studi della SRF2In attesa del sorteggio dei 16mi di finale, in programma questa sera a partire dalle 18.20 negli studi della SRF2, oggi pomeriggio, allo Stade Municipal di Yverdon, dove sono in corso i lavori di rinnovamento per una cifra globale di 8.3 milioni franchi (!), il Neuchâtel Xamax cercherà di non farsi sorprendere dalla forte ed ambiziosa compagine di Promotion League, capolista a punteggio pieno dopo le prime tre giornate (3-1 all’esordio proprio contro l’altrettanto ambizioso Bellinzona). Per i neocastellani dell’ex attaccante bianconero Joël Magnin, si tratterà, come già era stato venerdì per i campioni svizzeri in carica dello Young Boys a Carouge contro l'Etoile (vittoria risicatissima per 1-0), di non sottovalutare l’avversario.
Roberto Quadri
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