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Carlo Polli riparte... dalle Filippine
Carlo Polli riparte... dalle Filippine
Carlo Polli riparte... dalle Filippine
Redazione
10 anni fa
Il 28 ottobre prossimo il centrocampista di Melide inizia la sua nuova avventura negli Stallion di Manila

Come Marco Polo, grande scrittore, mercante e viaggiatore veneziano, il ticinese Carlo Polli, centrocampista già in forza al Lugano, al Genoa, al Locarno e al Chiasso, cerca fortuna nella lontanissima Asia. Il prossimo 28 ottobre partirà alla volta di Manila, capitale delle Filippine e una delle città più popolate del pianeta (quasi 13 milioni di abitanti). Ha infatti firmato un contratto “molto interessante” con gli Stallion Manila, una delle società più in vista dell’arcipelago che fu colonizzato dagli spagnoli attorno al 1600. Un’esperienza alquanto affascinante in un calcio che si sta sviluppando velocemente, come tutto il resto dell’Asia. Basti pensare alla Thailandia, al Vietnam, oltre naturalmente al Giappone e alla Cina, nazioni guida. Polli non è la sua prima avventura in paesi lontani: due anni fa giocò per pochi mesi a Vanuatu nel Mare dei Coralli (Oceania). Poi il ritorno a casa. Ma in Ticino non ha ricevuto nessuna offerta concreta.

Carlo Polli riparte dalle Filippine. Clamoroso."Beh, diciamo che non è una cosa del tutto comune. Però non è clamoroso, perché ho già provato un’esperienza a Vanuatu e a Malta prima. Ma questa delle Filippine è una occasione molto interessante. Sia dal punto di vista tecnico sia da quello finanziario."

Si spieghi"L’Asia costituisce la nuova frontiera del calcio. Dopo il Giappone e la Cina anche altri paesi vicini hanno puntato molto su questa disciplina, grazie agli investimenti di aziende multinazionali. Per questo motivi i salari sono più che ottimi e da questo punto di vista sono molto contento. Va inoltre detto che negli ultimi anni la gente si è avvicinata molto a questo sport e da quanto mi hanno detto, nelle Filippine gli stadi sono quasi sempre pieni. Uno stimolo in più, dunque, per il sottoscritto."

Fra l’altro c’è un giocatore che Polli conosce molto bene a Manila."Si tratta di Simone Rota, ex difensore laterale del Lugano all’epoca di Simone Boldini. Giocherà con me negli Stallion e di questo ne sono felice. Avere qualcuno al proprio fianco in un paese che non si conosce, è certamente molto positivo."

Non solo campionato per gli Stallion Manila…"Esatto. Disputeremo anche la Coppa dei Campioni asiatica e proprio nei giorni in cui approderò a Manila ci sarà il sorteggio del primo turno. Non vedo l’ora."

Nelle Filippine è in corso un'invasione di giocatori stranieri."Soprattutto spagnoli. E ciò ha una spiegazione: nel paese asiatico la lingua spagnola è una delle più parlate, visto che in passato le Filippine erano sotto il dominio iberico. Ma ci sono anche tanti inglesi e pure degli americani. Di svizzero, per ora, ci sono soltanto io."

Qualche rimpianto per non aver continuato in Svizzera?"Diciamo che una nuova possibilità non mi sarebbe spiaciuta. Ma non guardo al passato: adesso penso soltanto alle Filippine."

M.A.

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