Era nell'aria da diverso tempo, ma ora è ufficiale: Carlo Ancelotti è il nuovo tecnico della nazionale verdeoro. "Portare Carlo Ancelotti ad allenare il Brasile è più di una mossa strategica. È un modo per dire al mondo che siamo determinati a tornare sul gradino più alto del podio", ha dichiarato Ednaldo Rodrigues, presidente della Federazione calcistica brasiliana. Dal 2021 Ancelotti allenava il Real Madrid. 

Il detentore del record di Champions League conquistate come allenatore (5) prenderà così le redini della nazionale con il maggior numero di titoli mondiali (5). L'annuncio pone fine a un mese e mezzo di suspense, da quando Dorival Junior è stato licenziato a fine marzo, dopo la batosta per 4-1 subita dall'Argentina.

È la prima volta che la nazionale brasiliana viene allenata da uno straniero da 60 anni a questa parte, dopo la breve parentesi dell'argentino Filpo Nuñez nel 1965. La CBF ha dichiarato che l'italiano sarà già sulla panchina della Seleçao per le partite contro l'Ecuador il 5 giugno e contro il Paraguay il 10 giugno, partite valevoli per le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026. Questo potrebbe consentirgli di allenare il Real Madrid per le ultime tre partite del campionato spagnolo, anche se né il club madrileno né la CBF hanno fornito dettagli in merito. L'ultima partita della Liga è prevista per il 25 maggio, contro la Real Sociedad.

Il Brasile è alla ricerca del suo sesto titolo dal 2002. A quattro partite dalla fine delle qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026, il Brasile è quarto, a dieci punti dalla capolista Argentina, e stelle come Vinicius (Real Madrid) e Raphinha (Barcellona) stanno lottando per raggiungere lo stesso livello di prestazioni con la nazionale, come hanno fatto con i loro club. La sua qualificazione al torneo internazionale negli Stati Uniti, Canada e Messico non sembra essere in pericolo, ma i risultati e lo standard di gioco mostrato non sono ancora perfezionati.