
Il numero di gravi atti di violenza nel calcio professionistico svizzero è diminuito nella stagione 2024/2025 appena conclusasi. Stando a una nota odierna della Swiss Football League (SFL), le partite classificate come non violente sono aumentate dell'8%, passando da 267 a 290, su un totale di 412 incontri nelle due principali divisioni elvetiche. Parallelamente, il numero di partite qualificate come "rosse" - cioè con incidenti particolarmente gravi - è diminuito del 33%, passando da 64 a 43 in Super League e Challenge League rispetto alla stagione precedente. Anche il numero di partite "gialle" - con singoli episodi di violenza - è leggermente diminuito (-2 a 78).
Incidenti fuori dagli stadi
La Swiss Football League precisa che la maggior parte delle valutazioni "rosse" o "gialle" è dovuta a incidenti fuori dagli stadi o all'uso di bengala o petardi. Quasi mai si sono verificati episodi di violenza all'interno degli stadi. La SFL si dice fiduciosa circa la situazione della sicurezza nei due massimi campionati svizzeri, pur criticando il modello a cascata utilizzato per la prima volta nella scorsa stagione. Tale modello (dialogo, maggiore sorveglianza, chiusura di alcune tribune e partita a porte chiuse ndr.) è stato introdotto dalla Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia. Durante lo scorso campionato sono state imposte dodici misure basate su questo modello, tra cui diverse chiusure di settori. Secondo il CEO della SFL, Claudius Schäfer, il modello a cascata, così come è attualmente applicato, non è né conveniente né basato sullo stato di diritto, e può ritenersi persino illegale". Il fattore decisivo è il "perseguimento coerente dei singoli trasgressori, non la punizione di interi gruppi di tifosi", ha affermato Schäfer.
Ricorso FC Zurigo
Recentemente, la giustizia zurighese ha approvato un ricorso dell'FC Zurigo contro l'applicazione di tale modello. Le misure imposte erano sanzioni contro un gruppo - e non condizioni preventive, come richiesto dal Concordato secondo una sentenza del Tribunale federale. L'SFL respinge le punizioni collettive generalizzate. Queste portano a effetti di solidarietà tra i tifosi e hanno uno scarso effetto de-escalation nella pratica, si precisa ancora nella nota.