Canottaggio
“Bronzo” per il doppio maschile rossocrociato
A sinistra il 4 senza (con capo voga la luganese Maria Rosa Wicki) e a destra, il 4 di coppia femminile in piena azione nella finale per il titolo
A sinistra il 4 senza (con capo voga la luganese Maria Rosa Wicki) e a destra, il 4 di coppia femminile in piena azione nella finale per il titolo
Americo Bottani
un anno fa
Si sono tenuti i campionati europei U19 di canottaggio: buona prestazione degli elvetici.

Sei armi al via, tre classificati per la finale A, tre in quella minore, una medaglia di bronzo grazie al doppio maschile di Ivo Löpfe (SC Zugo) e Nicolas Chambers (Rowing Club Zurigo) è il confortante bilancio della spedizione elvetica ai Campionati europei U19, giunti alla 54ma edizione, che hanno avuto quale teatro di gare il lago di Causse di Brive-la Gaillarde (Nouvelle Aquitaine). Campionati dominati, com’era nelle previsioni della vigilia, dalla nazionale italiana che si è aggiudicata 13 medaglie di cui 7 d’oro, 2 d’argento e 4 di bronzo.

I risultati

Per i rossocrociati, la medaglia di bronzo è giunta, come detto, dal doppio maschile che già ieri, grazie al secondo posto alle spalle della Grecia, s’era qualificato direttamente per le semifinali disputate questa mattina e vinte con pieno merito, su Italia e Belgio. Nella finale maggiore, la formazione azzurra si è presa la rivincita andando a vincere con un comodo vantaggio su Grecia e Svizzera (ancora seconda al primo rilevamento cronometrico), classificatesi nell’ordine, staccate di 2”56, rispettivamente 3”18.
Il 4 senza femminile, guidato dalla luganese Maria Rosa Wicki, giunto all’atto conclusivo dopo aver superato abbastanza agevolmente i sempre insidiosi ripescaggi (secondo posto alle spalle della Francia), pur mettendo in mostra una buona tecnica e una grinta eccezionale, ha dovuto inchinarsi allo strapotere dell’Italia che ha inflitto distacchi abissali a tutte le avversarie: 9” alla Francia, 10” alla Grecia. Ai piedi del podio troviamo Maria Rosa Wicki e compagne. Un risultato certamente di buon valore e che fa ben sperare per i prossimi impegni internazionali: campionati mondiali in primis.
Il quattro di coppia femminile composto da Zoé Heer; Sarah Bianchi, Lotta Plock e Flurina Parrillo, secondo nei ricuperi, nella finale per il titolo si è dovuto accontentare del sesto rango, senza peraltro mai entrare nel vivo della gara che ha visto protagoniste Italia e Francia che hanno lottato strenuamente, punta-punta sino sulla linea del traguardo. L’hanno spuntata le azzurrine per un solo centesimo. Medaglia di bronzo per la Repubblica Ceca.

Le finali minori

Svizzeri in evidenza nelle finali minori (dal 7° al 13° rango): Primo posto per il 4 senza maschile, armo composto da Gyn Wettstein, Andris Künzler, Noah von Travel e Nils Braun); secondo rango per il doppio femminile di Seraina Stirnimann e Alibe Trevisan; quarto posto per il 4 di coppia maschile di Nathan Clément, Rodrigo Costanzo, Matteo Edgar e Cédric Pahud. Il singolista lucernese Matteo Müller, al via in qualità di riserva, è uscito in sede di ripescaggio.